Cultura

Taormina, tombola con le monete antiche

E’ solo per bambini il gioco della tombola con antiche monete greche organizzato per la mattina di domenica 1 dicembre. Si tratta dei consueti laboratori didattici che, insieme ad altre iniziative, arricchiscono l’offerta di svago culturale promossa dal Parco Archeologico Naxos Taormina, diretto da Gabriella Tigano, in occasione del consueto ingresso gratuito come prima domenica del mese.Due gli appuntamenti di domenica 1 dicembre, durante la quale dalle 9 alle 16.30 tutti i siti del Parco potranno essere visitabili gratuitamente: Teatro Antico, Isola Bella e Palazzo Ciampoli a Taormina, Museo e Area Archeologica di Naxos. Con il favore del meteo, imperdibile la vista dell’Etna con la prima neve sul cocuzzolo, sia da Taormina che da Naxos.
Per le famiglie con bambini l’appuntamento è al Museo di Naxos (ore 10.30 davanti al bookshop) dove con le archeologhe di Civita Sicilia si giocherà a una “Tombola archeologica”: i partecipanti avranno un gruzzolo di “monete antiche” – dracme greche stampate su cartone in alta definizione – con cui potranno “acquistare” le cartelle. E per fare del gioco un momento didattico, ogni numero estratto sarà “smorfiato” abbinandolo a un reperto antico che le archeologhe indicheranno e racconteranno ai bambini. Per partecipare occorre prenotarsi al 335.7304378, oppure scrivere a didattica@civitasicilia.it, il costo è di 3 euro a partecipante.
Per gli adulti – e i giovani adulti – proseguono gli incontri itineranti con la filosofia e i filosofi nell’ambito del calendario di Comunicare l’Antico, la rassegna mensile curata da Fulvia Toscano e Naxos Legge. Dopo il Teatro Antico (ottobre) e l’Area archeologica di Naxos (novembre), stavolta è di scena l’Odèon, il piccolo teatro nel centro di Taormina, alle spalle della chiesa di Santa Caterina (zona Porta Messina), da poco restaurato dal Parco e restituito alla sua originaria funzione: quella di ritrovo per i cittadini che qui potevano discutere o ascoltare musica. Domenica, alle ore 11, l’argomento sarà “La Filosofia, come conquistarla e non lasciarla più”. I relatori provengono dall’Università di Catania: sono Alberto Giovanni Biuso (docente di Filosofia Teoretica), la dottoranda Lucrezia Fava ed Enrico Moncado, presidente dell’Associazione studenti di filosofia. Che spiegano: “In un’epoca storica, la nostra, in cui la velocità e la frenesia guidano l’esistenza di ogni individuo, la filosofia con la sua potenza e il suo splendore oppone resistenza. Proveremo a spiegare ai partecipanti come lasciarsi prendere dallo stupore e dalla meraviglia per la conoscenza”.
E sarà prorogata fino a gennaio a Palazzo Ciampoli la mostra sulla Storia dell’Archeologia subacquea organizzata insieme con la Soprintendenza del Mare. Inizialmente programmata fino al 1° dicembre, la mostra sarà integrata da altri due reperti, recuperati da scavi sottomarini, che completeranno la narrazione sui pionieri dell’esplorazione dei fondali alla ricerca di tesori del passato
Tra le iniziative del mese di dicembre si segnala l’atteso ritorno di “Pensare Greco”, lezioni di Greco Antico che, dopo il successo dello scorso anno, riprende le attività settimanali nelle sale del Museo di Naxos. Il progetto – che riunisce una volta a settimana amanti della cultura classica, pensionati desiderosi di conoscere questa misteriosa e affascinante lingua, ma anche guide turistiche – è curato da Fulvia Toscano, docente di Lettere al liceo Caminiti Giardini Naxos. Si comincia giovedì 12 dicembre, con l’intervento di Daniele Macris, Presidente comunità ellenica dello stretto. Per iscriversi toscanofulvia@gmail.com, oppure 328.9657939 e 393.6025554.

Parco Archeologico Naxos – Taormina

Il Parco archeologico Naxos–Taormina è stato istituito nel 2007 e gode di autonomia scientifica e di ricerca, organizzativa, amministrativa e finanziaria. Dal 2013 al Parco Archeologico di Naxos-Taormina è stata affidata la gestione di alcuni siti monumentali e paesaggistici della provincia di Messina: il Museo Archeologico di Naxos e delle sue collezioni; del Teatro Antico di Taormina; di Villa Caronia (sede amministrativa del Parco); del Museo naturalistico di Isolabella, delle aree archeologiche di Taormina e Francavilla. Dal 2019 sono gestiti dal Parco anche Palazzo Ciampoli e Odèon (Taormina) e la Chiesa Basiliana dei Santi Pietro e Paolo (Casalvecchio Siculo). Dal giugno 2019 è diretto dall’archeologa Gabriella Tigano. Fra i grandi eventi gestiti dal Parco e che hanno visto in protagonista il Teatro Antico di Taormina – secondo sito più visitato in Sicilia dopo la Valle dei Templi, mentre il sito di Naxos è sesto nella classifica italiana – figurano il G7 del maggio 2017 e la visita del Dalai Lama nel settembre dello stesso anno. Nel corso del 2018 i siti gestiti dal Parco Naxos Taormina hanno registrato complessivamente 993.668 visitatori (esclusi gli oltre 150.000 spettatori degli eventi serali nel Teatro Antico di Taormina nel periodo tra giugno e settembre).

(ph. Civita Sicilia)

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