Si è celebrata nella Parrocchia Madonna della salute a Catania, la Santa Messa officiata dal Vicario Parrocchiale Don Gianni Raciti, presenti l’avv. Antonino Amato ed il Dott. Cristoforo Arena in Rappresentanza dei Cavalieri Costantiniani ed una nutrita Rappresentanza dei Volontari dell’AIRA (Associazione Italiana per la Ricerca sul’Aids) e delle Famiglie da loro assistite. Si ringrazia per la collaborazione il Parroco Don Salvatore Cubito.
Immediatamente dopo i Volontari dell’AIRA, coordinati dal Presidente nazionale Salvatore Ferro Infranca, hanno distribuito a moltissime famiglie in difficoltà pacchi spesa e regali natalizi per i loro Bambini. Un aiuto sostanzioso è stato indirizzato alle Famiglie bisognose della Parrocchia S. Francesco di Paola, retta dal Parroco Don Giuseppe Scrivano.
Salvatore Ferro Infranca, Presidente nazionale dell’AIRA e Membro del CTS presso il Ministero della salute ha dichiarato: «Ringrazio fortemente i nostri Volontari che dal 1987 sono il motore propulsore della nostra Associazione che si muove sempre solo con l’aiuto economico della Gente. L’emergenza HIV non è terminata ed i progressi nelle cure non devono fare abbassate la guardia, perché la Prevenzione e l’informazione restano le difese migliori per Noi ed i nostri Figli. Sono comunque contrario e combatteremo fortemente contro qualsiasi stigma o discriminazione verso le Persone sieropositive. Ad ogni modo è scientificamente provato che non si può contagiare il virus HIV se si è in cura monitorata e viremia sotto controllo medico da oltre 6 mesi. L’HIV deve essere combattuto nei Paesi più poveri con l’ aiuto di Tutti i Paesi che li devono supportare con Progetti di sviluppo sostenibile e mirato, e le costose nuove cure devono essere rese a Loro disponibili a costi accessibili, mentre molto di più deve essere investito nella prevenzione dagli Stati con l’ aiuto delle Associazioni impegnate, per scongiurare un aumento pericoloso del contagio che inneschi nel futuro complesse problematiche esistenziali per i Soggetti colpiti ed economiche per le Amministrazioni pubbliche».
