Dopo la denunzia fatta dalla consigliera del Movimento 5 Stelle, Lidia Adorno, previa autorizzazione della Giunta comunale, il sindaco Salvo Pogliese ha digitalmente sottoscritto l’atto di adesione al provvedimento del governo regionale che ha destinato specifiche somme ai Comuni siciliani, destinati all’acquisto di generi alimentari e di beni di prima necessità, per un totale di 100 milioni euro, e con il quale è stato stabilito di anticipare il 30% delle somme e fissato i criteri di ripartizione ai beneficiari. Per il Comune di Catania la somma regionale destinata al sostegno dei nuclei familiari bisognosi ammonta a 1.869.504 euro. “Abbiamo richiesto al Sindaco Pogliese di provvedere a trasmettere alla Regione Siciliana l’Atto di Adesione indispensabile e necessario da sottoscrivere per accettazione da parte dei comuni interessati affinché possano usufruire degli interventi di sostegno per beni di prima necessità (alimenti, prodotti farmaceutici ecc.) a seguito dell’emergenza sanitaria”. Aveva affermato la consigliera comunale del Movimento 5 Stelle, Liadia Adorno.
“Il Comune di Catania – continuava Adorno -, drammaticamente, infatti non risulta essere al momento tra i comuni destinatari di tale provvedimento poiché, da quanto risulta dall’Elenco aggiornato al 23 aprile 2020 dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro riguardante le “Misure di sostegno all’emergenza socio-assistenziale da Covid-19 ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale della Regione Siciliana n. 124 del 28/03/2020″, l’Amministrazione non ha inviato e restituito l’Atto di Adesione, indispensabile e necessario, sottoscritto con firma in digitale. Per adesso, quindi – concludeva la rappresentante catanese dei Pentastellati -, è ancora tutto bloccato e i cittadini catanesi non potranno usufruire di tali aiuti”.
