Si è spento questa mattina Calogero “Lillo” Venezia, 70 anni, giornalista. Cominciò giovanissimo lavorando nel quotidiano nazionale “Lotta Continua”. Nel 1979 fu direttore responsabile de “Il Male”, giornale satirico che ben presto divenne famoso in tutta l’Italia. Per questo suo ruolo Lillo finì in carcere. Si legge su Wikipedia: “Venezia è stato nel dopoguerra il secondo giornalista finito in carcere (pochi giorni a Regina Coeli) dopo Giovannino Guareschi. L’accusa contro di lui era vilipendio della religione e di un capo di Stato estero (il Papa).”
Rientrato a Catania ha continuato nella sua attività giornalistica, essendo tra l’altro tra i fondatori di “Lapis”, non tralasciando la militanza politica, sempre coerentemente di sinistra.
