Consorzio di tutela vini Doc Sicilia, Antonio Rallo confermato presidente
Antonio Rallo è stato confermato come presidente del Consorzio di tutela vini Doc Sicilia. L’incarico gli è stato nuovamente conferito nel corso della seduta del Consiglio di amministrazione che si è svolta a Mazara del Vallo. Sono anche stati eletti i due vicepresidenti che sono Giuseppe Bursi e il riconfermato Filippo Paladino.
Nei giorni scorsi erano stato eletto il nuovo Consiglio di amministrazione, che resterà in carica nel triennio 2020-2022, che, oltre da presidente e vicepresidenti, è composto da Vincenzo Ampola, Gaspare Baiata, Salvatore Chiantia, Bernard Laurent De la Gatinais, Paolo Di Maria, Alessio Planeta, Letizia Russo, Alberto Tasca e Nicolò Vinci.
Il numero dei componenti è adesso di 12 poiché la proposta avanzata dal vecchio Cda è stata ratificata dall’Assemblea dei soci che si era riunita a Sambuca di Sicilia lo scorso 20 febbraio, con l’approvazione della modifica dell’articolo 15 dello statuto del Consorzio.
L’assemblea nella medesima occasione aveva approvato il bilancio di esercizio del 2019 e il bilancio preventivo del 2020. E’ stato anche approvato un progetto per la certificazione della sostenibilità della viticultura siciliana che sarà governata dalla una fondazione appositamente costituita. Infine è stato deciso di rinviare all’1 gennaio 2022 l’introduzione delle fascette di Stato sulle bottiglie della Doc Sicilia.
“Ringrazio il cda per la fiducia che mi ha rinnovato – ha dichiarato Antonio Rallo – e che, di fatto, testimonia il valore del lavoro corale svolto da tutti i componenti del Consiglio di amministrazione uscente. Continueremo a lavorare, con il supporto dei nuovi consiglieri, per lo sviluppo della Denominazione Sicilia con la massima determinazione possibile”.