Vivere low cost: le “tiny house” ora anche in Sicilia
Sinonimo di libertà di abitare e di movimento, le ‘tiny house’ sono mini abitazioni complete di tutto l’occorrente spesso trasportabili, fornite di ruote e da posizionare in più posti e paesaggi. Viverci significa uscire dalla cultura del consumismo. Il concetto è: non c’è posto per il superfluo in nessun posto. In Italia, per le case piccole, ecologiche e a buon prezzo il costo è abbordabile – si aggira attorno ai 25.000 euro – con l’accattivante, consequenziale opportunità per i proprietari di essere esenti dalle tasse sulla casa. Sul mercato se ne trovano tantissime e sono quasi tutte ecologiche: si tratta, infatti, di un modo di abitare ‘low cost’ ed ‘eco-friendly’. Le ‘tiny house’ rendono possibile il sogno di prendersi una pausa per rifugiarsi nel bosco, senza nessuno attorno, per leggere un libro o ascoltare il silenzio.
Le mini abitazioni sono accessoriate con pannelli solari, cellule fotovoltaiche per l’energia elettrica, una cisterna per la purificazione dell’acqua piovana e bagno con toilette biologica ecosostenibile. Il noto architetto italiano, Renzo Piano, ne ha realizzate di ancora più piccole (2,4 mq di superficie e 3,2 di altezza) in legno di tiglio ed alluminio e le ha chiamate “Diogene” dal nome del filosofo greco che abitava in una botte.
I diversi materiali (quali il legno, la plastica, il vetro) con cui vengono realizzate oltre a risolvere le fastidiose incombenze di affitto o mutuo, sono utili a minimizzare le emissioni di carbonio; la tecnica di assemblaggio in loco, inoltre, riduce i tempi di costruzione e l’impatto derivante dal trasporto. Finora le più celebri ‘tiny house’ sono le svedesi “Students Tiny House Talk”, ovvero 10 metri quadrati di vivere ecosostenibile totalmente in legno e dal design moderno. Pensate per gli studenti universitari si compongono di cucina e zona giorno, zona notte e bagno.
Si era accennato ai costi italiani. Quanto agli Stati Uniti, una società di Sonoma, in California, costruisce abitazioni trasportabili di pochi metri quadrati interamente in legno di cipresso, tiglio e olmo. Una sorta di roulotte ecologica. Il costo si aggira attorno a € 50.000 per una casetta di 15 metri quadrati. Tuttavia, i prezzi variano in base alla personalizzazione richiesta. La società americana ne vanta alcune, confortevoli e trasportabili, che resistono anche a temperature di -50 gradi dal valore che oscilla dai 20.000 ai 65.000 dollari, anche per i materiali (legni di qualità, rifiniture con schiuma di silicone, materassi di lattice e luci Led).
La “moda” del vivere liberi e a costi bassi è arrivata anche in Sicilia. A Monreale nel quartiere di Valdesi e a Castelbuono in pieno centro storico. Anche Catania offre la comodità del poco spazio tutto accessoriato. Segue la tendenza anche Enna, le cui ‘tiny house’ sono incastonate come una pietra tra la strada della via mercato, la via Roma ed il centro storico di Enna. “Little House” nel cuore dell’isola di Ortigia, a meno di 50 passi dal tempio di Apollo e a Siracusa a 1,5 km dalla spiaggia di Cala Rossa e nel cuore del Parco Archeologico Neapolis. Mette in collegamento Catania e Siracusa il mini alloggio nel verde. Non manca all’appello Messina con le mini case nel centro storico di Messina e, in provincia, a Giardini Naxos.