Eccellenze

ViniMilo 2024, bilancio positivo, boom di partecipazioni anche alle iniziative culturali

Ben 1500 persone alle degustazioni infrasettimanali e 120 relatori tra enologi, produttori, giornalisti e osservatori internazionali. Ma anche più di trentamila visitatori nei due weekend della festa di piazza. Il sindaco Alfio Cosentino: “Milo si conferma laboratorio di idee, esperienze e progetti al servizio del mondo enologico dell’Etna e della Sicilia”. La nostra Isola “Regione europea della gastronomia 2025”

Oltre 1500 partecipanti alle degustazioni; circa 120 relatori tra enologi, produttori, docenti universitari, esperti di marketing e innovazione digitale, giornalisti enogastronomici e “osservatori” alla scoperta di novità in campo enologico; oltre 300 differenti etichette di vini – italiani e stranieri – per un totale di circa 1500 bottiglie servite durante le masterclass infrasettimanali.

È già un successo così la 44/a edizione di ViniMilo appena conclusa (26 agosto – 8 settembre), alla quale si aggiungono gli oltre trentamila visitatori che, nei due weekend della festa di piazza, sono affluiti a Milo per la prima, tradizionale festa pre-vendemmia dell’Etna che, complici gli attesi temporali di fine estate, sigla la bella stagione e annuncia l’autunno, i venti di tramontana, il paziente (e frenetico) lavoro in vigna e in cantina.

“Milo, già “Centro di Qualità Permanente”, si conferma il laboratorio di idee, esperienze, progetti al servizio del mondo enologico dell’Etna e della Sicilia – commenta il sindaco Alfio Cosentino – siamo felici di aver raggiunto questi risultati sia sotto il profilo turistico che tecnico. Tutti gli incontri, benchè infrasettimanali, sono sempre stati molto partecipati da tutte le categorie degli addetti ai lavori. Questo mi fa pensare che Milo si possa candidare a “Città del vino” della Sicilia, soprattutto con un focus sui bianchi e sull’Etna Bianco Superiore Doc, grande eccellenza di questo territorio”.

Piace, in particolare, al pubblico dei giovani winelovers, lo spazio sulla terrazza del Municipio: un tranquillo belvedere con il banco assaggio “In alto i calici”, dedicato proprio alle etichette di Etna Bianco Superiore DOC, prodotto solo a Milo da uve carricante, in cui a turno sono gli stessi produttori del territorio – 28 le aziende censite nel 2024 dal Consorzio Etna DOC – a raccontare i propri vini. In piazza, sui banchi dell’Enoteca all’aperto – organizzata da Strada del Vino e dei Sapori dell’Etna – di scena erano i sommelier Ais e gli assaggiatori Onav per supportare tutti gli appassionati nella conoscenza dei migliori vini rossi, bianchi, rosati, e gli spumanti dell’Etna, del Val di Noto e di Montefiascone (Viterbo).

ViniMilo, organizzata dal Comune e dalla Proloco di Milo con il sostegno dell’Assessorato regionale all’Agricoltura, guidato dal neo assessore Salvatore Barbagallo, dell’Assessorato al Turismo e Spettacolo e con la collaborazione dell’IRVO (Istituto Regionale del Vino e dell’Olio, diretto da Gaetano Aprile), tornerà nel 2025, per la 45/a edizione, dal 1° al 14 settembre.

L’edizione 2024 si inquadra fra le iniziative che vedranno la Sicilia “Regione europea della gastronomia 2025”, prima in Italia a ricevere il prestigioso riconoscimento dell’Igcat (International Institute of gastronomy, culture, arts and tourism).

Partner dell’edizione 2024 sono le aziende: Barone di Villagrande, Benanti, Iuppa, Maugeri, Tenute di Nuna e Trovato 1929.

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