Una accelerazione sul fronte delle somministrazioni è la realtà che va prospettandosi con dosi del vaccino anglo-svedese in aumento. Lo ha fatto sapere alla Regione Siciliana la Struttura commissariale nazionale, titolare della distribuzione AstraZeneca. La previsione è di un incremento del vaccino dell’Università di Oxford di 100mila unità per il mese di marzo, potenziamento che complessivamente porta la dotazione mensile per l’Isola a poco meno di 240mila possibili inoculazioni.
Intanto, hanno raggiunto approssimativamente quota 235mila le prenotazioni del vaccino anti-Covid, effettuate attraverso le piattaforme informatiche gestite da Poste Italiane, con il target degli ‘over 80‘ più numeroso (165.444). Il personale scolastico degli Istituti siciliani, invece, sfiora a fatica la tranche dei 70mila. Dati offerti dall’Assessorato regionale alla Salute assieme alle risultanze delle vaccinazioni eseguite nell’intero territorio. Nella giornata, appena trascorsa, di martedì 2 marzo, è stato registrato un numero inferiore a 15mila inoculazioni. L’andamento complessivo dall’avvio della campagna vaccinale fa, ad oggi, rilevare il superamento delle 365mila inoculazioni: “Moderna” (12.155 iniezioni); “AstraZeneca” (44.840); “Pfizer-Biontech” (308.102).
Sono in corso i lavori del Dipartimento regionale di Protezione Civile nei cantieri dei Centri Vaccinali provinciali (hub). In visita al sito che ospiterà il Centro di Siracusa l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza. Apertura prevista a breve con 24 box vaccinali. La struttura è in allestimento presso l’Urban Center messo a disposizione dal Comune del capoluogo aretuseo. Proseguono i lavori per l’allestimento dei laboratori necessari per l’immunizzazione di massa anche a Trapani, Caltanissetta, Agrigento e Ragusa.
