Incentivare l’adesione alla campagna vaccinale anti-Covid e valorizzare l’arte ed il patrimonio museale siciliano. Ecco cosa si sono “inventati” gli assessorati regionali alla Salute e dei Beni culturali e dell’Identità siciliana con l’impegno dei commissari per l’Emergenza Covid di Messina Alberto Firenze, di Catania Pino Liberti e di Palermo Renato Costa e con la collaborazione dei direttori del MuMe Orazio Micali, del Salinas Caterina Greco e della responsabile del Museo di Castello Ursino Valentina Noto. Tre musei siciliani si trasformeranno in “hub” vaccinali in un incontro serale tra salute e cultura. L’iniziativa congiunta si chiama “VACCINArte, scopri, emozionati e vaccinati” e, per tre giovedì consecutivi, avrà come palcoscenici prescelti Messina, Catania e Palermo. L’ingresso gratuito agli hub vaccinali, nelle tre aree museali, è studiato per consentire di accostarsi su base volontaria alla vaccinazione con disponibilità di tutte le tipologie di sieri, oltre a rappresentare l’occasione per ammirare le preziose collezioni in esposizione.
Si parte domani, giovedì 10 giugno, dal MuMe-Museo Regionale di Messina. Giovedì 17 sarà la volta del Castello Ursino di Catania e per concludere giovedì 24 sarà il Museo Salinas di Palermo ad offrire salute e arte per una notte. Razza: «Sono ormai innumerevoli le iniziative che, di concerto con i commissari per l’Emergenza Covid, abbiamo varato per incentivare le vaccinazioni in Sicilia, e tutte hanno sin qui avuto ottimo riscontro e gradimento». E ancora: «Siamo rincuorati dalla crescente consapevolezza che, soltanto con un ulteriore incremento delle vaccinazioni, si potrà raggiungere al più presto il traguardo della immunità di gregge che potrà finalmente portarci fuori dal tunnel del Covid. E ben venga se l’accostarsi al vaccino è anche una occasione per immergersi in un contesto di arte e bellezza».
Entusiasta anche l’assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà: «Cultura e salute sono il manifesto di una Sicilia che riparte in sicurezza e lo fa dai suoi musei: l’iniziativa di allestire un hub vaccinale in un luogo della cultura, coniugando la somministrazione del vaccino con la visita gratuita del museo, è una scelta del governo regionale che esprime compiutamente il binomio “cultura e salute”. Un’esperienza che unisce tre grandi città della Sicilia in un unico obiettivo: prevenire dal Covid e nutrire l’anima».