Ursula von der Leyen riconfermata Presidente della Commissione Europea
, Ursula von der Leyen è stata riconfermata come Presidente della Commissione europea, consolidando la sua leadership in uno dei ruoli più influenti dell’Unione europea. La riconferma di von der Leyen è stata accolta con entusiasmo da molti Stati membri, ma ha suscitato non poche polemiche in Italia, che si è vista esclusa dalle decisioni cruciali che hanno portato a questa rielezione.
Infatti, la riconferma di Ursula von der Leyen è stata approvata con una solida maggioranza dai membri del Consiglio europeo, riflettendo un ampio consenso tra i principali gruppi politici dell’UE. L’Italia, rappresentata in Consiglio europeo dalla premier Giorgia Meloni, ha però preferito astenersi, salvo poi accusare le istituzioni europee di aver marginalizzato il suo ruolo nel processo decisionale.
Il nodo cruciale della questione è di natura essenzialmente politica: non è mai successo che un Paese fondatore, come è l’Italia, rimanesse escluso dall’intesa per la nomina dei tre vertici UE (Presidente della Commissione europea, Presidente del Consiglio europeo e Alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza).
Un’altra questione spinosa è il voto di conferma di Ursula Von der Leyen al Parlamento europeo, che si terrà probabilmente il 18 luglio a Strasburgo. Infatti, adesso la palla passa al Parlamento europeo, dove la “maggioranza Ursula” consiste in 399 seggi, dunque il margine rispetto alla maggioranza assoluta (361 seggi) è di soli 38 seggi.
Sebbene il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, abbia assicurato che non ci sia alcun «isolamento dell’Italia» in Unione europea, è evidente che l’esclusione del Paese dalle decisioni strategiche sottolinea la necessità di un rinnovato impegno italiano nel contesto europeo. Il futuro dell’Italia nell’UE dipenderà dalla sua capacità di adattarsi e di riaffermarsi come un attore chiave nelle dinamiche politiche dell’Unione, lavorando per un’Unione europea più unita e coesa.