Tradizione e esoterismo nella festa di San Giovanni Battista
In questo periodo la Riviera dei ciclopi offre ai visitatori il meglio di se: acque cristalline, miti, storia, tradizioni, vita notturna, ma anche mistero ed esoterismo.
Il solstizio d’estate con la tradizionale festa “U PISCI A MARI”, dedicata al Santo patrono di Aci Trezza, San Giovanni Battista, fra i colori delle barche e le voci dei marinai ci racconta del loro lavoro e del loro credo religioso. Una festa unica al mondo.
San Giovanni è stato sempre scelto quale patrono da quasi tutte le antiche sette cristiane esoteriche, come dalle più recenti società iniziatiche quale.
L’invocazione di San Giovanni assai spesso ha confuso i due Santi: l’Evangelista e il Precursore. Ciò è dovuto probabilmente alle affinità simboliche che esistono tra i due Santi. Pertanto cerchiamo di vedere quali sono queste affinità prendendo in considerazione le vite separate dei due Santi, prima il Battista e poi l’Evangelista.
S. Giovanni Battista era figlio di Zaccaria e di Elisabetta. Le notizie della sua nascita ci sono fornite dal Vangelo di Luca: l’angelo Gabriele apparve a Zaccaria annunciandogli la nascita di un figlio che “sarà ripieno di Spirito Santo fin dal seno di sua madre” (I, 16) e “andrà come precursore, con lo spirito e la potenza di Elia” (I, 17). Poiché Zaccaria non credeva alle parole dell’angelo, questi gli disse che sarebbe rimasto muto sino al giorno della nascita di Giovanni. E così fu. Quando nacque Giovanni, Zaccaria, non potendo parlare, scrisse sopra una tavoletta: “Giovanni è il suo nome” e da quell’istante riacquistò la parola.
Il Battista nacque esattamente sei mesi prima di Gesù. Questi venne al mondo durante il Solstizio d’inverno, Giovanni nel Solstizio d’estate. Sia Gesù sia Giovanni vissero sino a 33 anni ed ambedue morirono per mano degli uomini.
S. Giovanni Battista era chiamato il “precursore” in quanto preparava la via al Cristo e “battista” perché battezzava nelle acque del Giordano.
Durante la nostra visita parleremo anche della contrapposta figura di Giovanni evangelista Apostolo che rappresenta il solstizio di inverno.
La visita guidata include la chiesa di San Giovanni Battista ,il bastoncello, lo storico cantiere navale Rodolico.
Al calar della sera, una sosta aperitivo al lido Ghenea per concludere la visita guidata con una interessante chiacchierata sull’ origine geologica dei i faraglioni e dell’isola Lachea ed i suoi basalti colonnari
Tour della luce e della rinascita contrapposizioni miti, tradizioni leggende ed un po’ di leggerezza.
Foto di Francesco Maugeri