Si è tenuta la Conferenza di presentazione della seconda edizione del “Marettimo Italian Film Festival – We love the sea”, tenutasi nella Sala alessandrina del Complesso Monumentale di S. Spirito a Roma. Alla conferenza hanno partecipato il Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci, l’Assessore al Turismo, allo Sport e allo Spettacolo Manlio Messina, il sindaco di Favignana Francesco Forgione, l’ambasciatore spagnolo Alfonso Maria Dastis, l’associazione culturale SolMar Eventi, presieduto da Cettina Spataro e composto dai vicepresidenti Giorgio Rusconi e Gabriella Carlucci, ed altri importanti ospiti tra cui le figure di spicco della cinematografia italiana Gabriele Salvatores, intervenuto in collegamento insieme ai registi Michele Placido e Maurizio Zaccaro. L’evento, patrocinato dal Mic, dalla Regione Siciliana, dall’Area Marina Protetta, dal Comune di Favignana e da Unipol gruppo, costituisce il primo Festival del Cinema tutto Made in Italy ed avrà luogo dal 20 al 24 luglio nell’Isola di Marettimo, arcipelago delle isole Egadi (Trapani). Le tematiche comuni ai documentari, ai cortometraggi ed ai film che verranno presentati durante il festival sono la salvaguardia marina ed il rapporto tra Uomo e Mare, come fonte di sostentamento da preservare e simbolo di apertura a nuove culture. Il direttore artistico del Festival Pupi Avati ha sottolineato in conferenza l’importanza di stimolare ed incoraggiare le attività legate al Cinema, non solo da un punto di vista conoscitivo ed intellettuale ma soprattutto fisico, con iniziative pratiche volte all’insegnamento della settima arte. In questo senso, è intervenuto il ventenne influencer Denis Dosio che ha raccontato la sua presenza al Festival come un modo per far conoscere ai giovani il mondo del Cinema ed i suoi valori, connessi in questo caso a temi ambientali importanti quali il cambiamento climatico e l’inquinamento. Il senso del Marettimo Italian Film Festival, dichiara Gabriella Carlucci, è quello di «portare il cinema dove il cinema non c’è. Marettimo è un’isola selvaggia, senza automobili, senza strade, con pochissime attività commerciali e con un mare meraviglioso». L’evento verrà anticipato da tavoli di confronto che analizzeranno lo stato di salute del cinema italiano e le tematiche ambientali più importanti il 18-19-20 luglio, con l’intervento di illustri professionisti. I film in concorso per il Premio Stella Maris sono “The Armstrongs”, docufilm di Arthur Neumeier, “Nour” di Maurizio Zaccaro, “L’uomo delfino” di Richard Lowenstein, “Burraco Fatale” di Giuliana Gamba, “Padrenostro” di Claudio Noce, “L’uomo di Aran” di Robert Flaherty e “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores. Sarà inoltre proiettato “Lei mi parla ancora” di Pupi Avati. La regia tecnica dietro all’assegnazione del premio sarà presieduta da Luciano Sovena e composta da Michele Placido, Fabrizio Romano (attore), Nicoletta Romanoff (attrice), Federica Luna Vincenti e Gigi Marzullo (conduttore tv). L’evento verrà condotto da Giulia Arena (ex Miss Italia 2013) e ospiterà l’ “Ocean Summer School” (con il sostegno dell’assessorato alla Formazione e Istruzione della Regione Siciliana, organizzata da FAO e dal Future Food Institute): 50 tra giovani ragazzi e ragazze costituiranno un gruppo multidisciplinare di “thinkers” e “doers” per essere promossi a “climate shapers”, percorso di formazione per affrontare le sfide del cambiamento climatico e dello sviluppo sostenibile.
