Sperlinga celebra la “Tavola di San Giuseppe”
Come una Fenice che risorge dalle proprie ceneri, martedì 19 marzo, alle ore 12, si terrà la tradizionale Tavolata nel Curtigghiu di Sperlinga, spazio urbano posizionato sopra il borgo rupestre e ai piedi del Castello medievale, noto per la sua funzione di accoglienza e difesa della fazione Angioina, durante il Vespro Siciliano.
La Tavola di San Giuseppe, una delle Tradizioni più antiche ed amate dalla popolazione sperlinghese, comune in provincia di Enna, è stata promossa da una collettiva e spontanea adesione di cittadini volontari, donne, uomini e ragazzi, che hanno collaborato fattivamente e sostenuto dall’iniziativa di Claudio Mogliotti, imprenditore piemontese innamorato della Sicilia, che a Sperlinga sta sviluppando un progetto di albergo diffuso e residenza per artisti. Mogliotti ha colto in questa occasione la possibilità di ridare lustro e visibilità ad una tradizione locale ormai persa, collegando la festa all’inaugurazione della prima casa conclusa.
Il cuore, la benevolenza e la solidarietà delle persone ha rappresentato la principale matrice di riuscita dell’iniziativa.
La Tavola verrà, secondo la specifica tradizione sperlinghese, imbandita con i seguenti piatti: pasta e ceci, pennette con olio Evo e mollica, cardi selvatici infarinati e fritti, finocchi selvatici lessi, due sarde fritte, vino rosso e mezza arancia.
Per quanto riguarda il pane, verrà impastato, preparato e cotto, dalle esperte mani delle donne, in un antico forno a legna restaurato in una delle grotte del Borgo Rupestre, denominata la Grotta della Tilana.
La Tavola di San Giuseppe era anticamente un Voto al Santo padre di Nostro Signore, con questa nobile iniziativa l’intera popolazione di Sperlinga, unitamente alla famiglia del nuovo cittadino proveniente dal Piemonte, esprime Voto di benessere salute e progresso per Sperlinga ed i suoi abitanti, un luogo preservato ed autentico che potrà rappresentare concretamente un modello di Rinascita.
Così l’assessore alla Cultura del comune di Sperlinga, Salvatore Castiglia: “Esprimo profonda gratitudine nei confronti di Claudio Mogliotti, promotore di questa antica tradizione e cultore del bello, con lui condivido la passione per l’arte ed insieme abbiamo progettato le prossime manifestazioni, come la residenza di artisti che si terra nel nostro meraviglioso borgo dal 24 giugno all’1 luglio. Insieme a lui voglio ringraziare tutti i miei concittadini che con grande spirito di comunità hanno da subito appoggiato questa lodevole iniziativa e stanno dando il meglio per far sì che questa antica tradizione venga mantenuta e tramandata alle generazioni future”.