Siracusa, torna il Premio Letterario Elio Vittorini
A Siracusa torna in grande stile la XXI edizione del Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini e della terza edizione del Premio per l’editoria indipendente Arnaldo Lombardi. Da giovedì 8 a sabato 10 settembre in piazza Minerva, nel cuore di Ortigia, ospiterà i tanti appuntamenti in programma.
La sinergia sorta tra l’Associazione Culturale Vittorini-Quasimodo – nata nel 2013 – con l’assessorato alla Cultura della Città di Siracusa e la Confcommercio Siracusa, promotori della manifestazione con la collaborazione della Fondazione INDA, della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Siracusa e con il sostegno di altri partner sia pubblici che privati, onora uno dei figli più illustri di Siracusa, Vittorini appunto.
A contendersi la vittoria finale nella XXI edizione del Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini saranno (in ordine alfabetico) Carmine Abate con “Il cercatore di luce” (Mondadori); Massimo Maugeri con “Il sangue della montagna” (La nave di Teseo); Nadia Terranova con “Trema la notte” (Einaudi).
La Commissione di valutazione, presieduta dal professore Antonio Di Grado si riunirà a ridosso della cerimonia finale per scegliere il vincitore o la vincitrice: al voto dei singoli commissari, in questa fase conclusiva, si sommerà quello unitariamente espresso dal Comitato studentesco dei lettori, individuato su scala nazionale tra gli studenti degli ultimi due anni di istituti superiori di vari indirizzi segnalati direttamente dagli Istituti scolastici.
Il Premio per l’editoria indipendente Arnaldo Lombardi è stato assegnato alla casa editrice Cavallotto di Catania. Anche la consegna di questo premio avverrà nel corso della serata conclusiva sabato 10 settembre in piazza Minerva.
“Quest’anno lo sforzo compiuto dall’Amministrazione Comunale per sostenere il Premio Vittorini e il Premio Lombardi è stato maggiore con l’obiettivo di contribuire di accrescere sempre di più il credito di cui già gode questo che è uno dei più importanti e qualificati appuntamenti legati al libro del panorama nazionale – ha commentato l’assessore alla cultura della Città di Siracusa Fabio Granata-. La varietà e la qualità della proposta, che si riflette in un programma che si annuncia assai coinvolgente, in grado di parlare i diversi linguaggi della cultura facendo comunque leva sul valore indiscutibile del libro come prezioso strumento di analisi di una contemporaneità sempre più multiforme, sarà una delle cifre distintive dell’appuntamento. Una manifestazione che ci è piaciuto immaginare e progettare, assieme a chi condivide con noi questo sforzo, aperta, in maniera plurale, capace di aprire squarci sul futuro e al tempo stesso di farci fare memoria in maniera non stucchevole. Portare tutto ciò in piazza, all’immediata portata di chi vorrà condividere con noi questa idea, ci è sembrata la cosa più naturale perché la cultura non è un affare per pochi iniziati ma uno splendido percorso da fare tutti assieme”.