Sielte promuove “Children Connection” contro la povertà educativa digitale
Sielte scende in campo contro la povertà educativa digitale e lo fa con il progetto “Children Connection”, promosso dalla Ripartiamo Onlus. La società guidata da Salvatore Turrisi fa della trasformazione digitale una vera e propria missione a sostegno dei bambini che risiedono nei paesi in via di sviluppo e che, a causa della marginalità delle aree geografiche in cui vivono, hanno difficoltà ad avere accesso all’istruzione e a servizi divenuti oggi essenziali, come la connessione internet.
Il progetto “Children Connection” è partito venerdì 10 giugno. La prima tappa ha portato i volontari di Ripartiamo Onlus in Marocco, dove consegneranno ai ragazzi del posto tablet, router Wifi e colonnine di ricarica donate dalla Sielte, da sempre impegnata in iniziative dall’alto valore sociale.
“Abbiamo deciso di sostenere ‘Children Connection’ perché riteniamo fondamentale impegnarci in prima linea per combattere una nuova forma di povertà, che è quella digitale”, commenta Salvatore Turrisi, amministratore unico di Sielte. In ogni parte del mondo i bambini sono la categoria più fragile e lo sono particolarmente nelle aree geografiche dove povertà ed isolamento la fanno da padrone. Noi vogliamo garantire loro la possibilità di accedere a internet e quindi di collegarsi con il mondo, affinché possano avere un’istruzione migliore e, quindi, maggiori possibilità per il futuro”.
L’azienda, leader nel settore delle telecomunicazioni, fornirà i device tecnologici che la Onlus consegnerà, fino al 2025, ai giovani residenti in aree geografiche difficilmente accessibili e in paesi in via di sviluppo, dall’Africa, al Sud America al Sud Est asiatico. La Sielte metterà a disposizione, per tutta la durata del progetto, computer, tablet, router WiFi e sistemi di ricarica delle batterie che consentiranno ai dispositivi di restare accesi e connessi.