Si celebra la “Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza”
In occasione della Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza 2023, indetta dall‘ONU e celebrata in tutto il mondo l’11 febbraio, a Catania nell’auditorium della Città della Scienza, si terrà l’evento “Scienza e Tecnologia a Catania: il ruolo delle Donne”.
Organizzato da Città della Scienza, INAF-Osservatorio Astrofisico di Catania, Centro Siciliano di Fisica Nucleare e Struttura della Materia, Dipartimento di Fisica e Astronomia “E. Majorana” e INFN – Sezione di Catania, nell’ambito dell’ottava Giornata Internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza, l’iniziativa si pone come obiettivo la riscoperta del ruolo fondamentale che le donne e le ragazze svolgono nella scienza e nella tecnologia.
Lo scopo della Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza è quello di promuovere un accesso pieno e paritario alla partecipazione alla scienza per donne e ragazze.
Il 14 marzo 2011 la Commissione sullo status delle donne ha adottato un rapporto, nella sua 55esima sessione, con conclusioni concordate sull’accesso e partecipazione di donne e ragazze all’istruzione, alla formazione, alla scienza e alla tecnologia e il 20 dicembre 2013 l’Assemblea generale ha riconosciuto, come imperativi per il raggiungimento dell’uguaglianza di genere, l’accesso e la partecipazione piena e paritaria di donne e ragazze a queste discipline.
Istituita il 22 dicembre 2015 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite con la risoluzione A/RES/70/212, la giornata riconosce il ruolo fondamentale che le donne e le ragazze svolgono nella scienza e nella tecnologia.
Successivamente, l’Ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere e l’empowerment femminile (UN Women), insieme all’UNESCO, in collaborazione con agenzie e istituzioni intergovernative, nonché partner della società civile, ha dato l’accettazione.
L’11 febbraio diviene un’osservanza annuale utilizzata per promuovere “il pieno ed equo accesso e la partecipazione alla scienza per donne e ragazze”.
Alcune delle posizioni di potere più importanti del mondo sono ricoperte da donne: Ursula von der Leyen alla Commissione Europea, Christine Lagarde alla Banca Centrale Europea, Janet Yellen al Tesoro negli Stati Uniti, e Ngozi Okonjo-Iweala all’Organizzazione Mondiale del Commercio. Una dimostrazione che le donne possono avere lo stesso successo degli uomini in posizioni di potere. Affinché ciò accada, una delle condizioni è quella di aumentare la partecipazione femminile nei settori tradizionalmente dominati dagli uomini.
L’evento di Catania:
Il programma dell’evento ‘Scienze e Tecnologia a Catania: il ruolo delle donne” prevede alcune presentazioni di ricercatrici catanesi e una tavola rotonda sui problemi e le prospettive delle donne nella ricerca: Valentina Cesare (Inaf), Alessia Tricomi (Unict, Csfnsm e Infn), Elena Geraci (Unict), Mariachiara Falco (Inaf), Emanuela Celano (Csfnsm) e Mariangela Bondì (Infn) e una tavola rotonda sui problemi e le prospettive delle donne nella ricerca con gli interventi di Alessia Tricomi e Maria Grazia Grimaldi (direttrice del dipartimento di Fisica e Astronomia), Fiorella Burgio (Infn), Grazia Umana e Isabella Pagano (Inaf), moderata dalla prof.ssa Adriana Di Stefano, delegata del rettore alle Pari opportunità.
All’interno della Città della Scienza, inoltre, sarà possibile visitare la mostra “Forze della Natura: Io e… Sulla scia di Donne che hanno lasciato un segno nella Scienza” dedicata alle scienziate che hanno vinto il Nobel o che pur facendo grandi scoperte non lo hanno vinto, a coloro che per prime hanno vinto pregiudizi di genere e di razza e che hanno segnato la storia della scienza.