Secondo appuntamento con il grande jazz a Catania: in scena lo storico “Amato Jazz Trio”

Secondo appuntamento per il Catania Jazz Club fortemente voluto da Antonio Petralia, Presidente e Direttore artistico dell’Associazione Musikante che da lustri si impegna per far conoscere, promuovere e crescere il jazz, e soprattutto il jazz siciliano. E non poteva che essere una formazione siciliana, pluripremiata, da 46 anni sulle scene, nonché la più longeva formazione jazz composta esclusivamente da fratelli: è l’Amato Jazz Trio. Di loro Marta Scaccabarozzi ha scritto recensendo la loro ultima fatica discografica “Keep Straight On” (2023): «Insieme sono un’unica entità che fonde pensiero e azione. La loro conoscenza dell’alfabeto jazz è perfetta così come lo è quella della musica classica».
Sarà quindi tutto dei tre fratelli Amato il palco del Catania Jazz Club questo sabato 26 aprile alle 21.30, come sempre sulle assi della Sala Teatro De Curtis sita a Catania in via Duca degli Abruzzi 6a.
«Il nuovo Jazz viene dalla Sicilia» (Musica Jazz/Franco Fayenz)
- Elio Amato (pianoforte e trombone)
- Alberto Amato (contrabbasso)
- Loris Amato (Batteria).
L’Amato Jazz Trio prende forma nel 1979 in Sicilia, a Canicattini Bagni. I fratelli Elio, Alberto e Sergio suonano insieme sin da bambini. I primi anni d’attività si svolgono in ambito locale, ma dal 1985 al 1987 suonano in apertura per musicisti come Betty Carter, Muhual Richard Abrams e Wynton Marsalis, oltre a suonare in concerti con Frank Morgan e Bruce Forman. La svolta è nel 1988 quando vincono a Milano il concorso dedicato ai nuovi talenti, il Jazz Contest. Come premio hanno la possibilità di incidere il loro primo disco intitolato Jazz Contest ‘88. Il gruppo suona ovunque e nel 1990 pubblica il secondo disco intitolato Filly Mood, che ottiene grandi riconoscimenti.
Segue Came the maiden bright, un disco importante perché al trio si affianca il sassofonista Sandro Satta, con il quale terranno diverse tournée. Nel 1994 pubblicano Evening star does shine, con Umberto Fiorentino alla chitarra. Il gruppo è ormai affermato e gli inviti ai festival non mancano. Intanto proseguono le pubblicazioni dei dischi con notevoli composizioni scritte di loro pugno. Tre anni dopo danno alle stampe, questa volta in quartetto con Rino Cirinnà al sax, l’album Anturium. Quest’ultimo lavoro dà loro un’enorme visibilità permettendogli di esibirsi nei jazz club e festival più importanti d’Italia. Nel 2001 registrano il disco più importante, intitolato Tristano. L’album, doppio, eseguito in trio, viene pubblicato nel 2004 ed è dedicato a Sergio Amato, scomparso prematuramente l’anno prima. Nello stesso anno nel referendum Top jazz di “Musica Jazz” l’Amato Jazz Trio si piazza ai primi posti come miglior formazione.
Nel 2005 il trio ritorna sulle scene, con il più piccolo della famiglia Amato, Loris, alla batteria, con un concerto per Radiotre Suite in cui festeggiano i venticinque anni di attività. Seguono una serie di concerti e ricevono il Siciljazz Award. Il gruppo riprende a pieno ritmo l’attività esibendosi nei festival più importanti. Time Pieces for Piano è il primo disco a cui partecipa Loris ed è pubblicato nel 2008 per la label Abeat.
Sempre per Abeat usciranno Well (2010), Gliss man (2013), One Day (2018), I Love “Makkisa” (2020) e l’ultimo Keep Straight On (2023).
Biglietti disponibili online: https://shorturl.at/F5Npm (€15)
Biglietti acquistabili anche al botteghino del teatro: Via Duca Degli Abruzzi 6a, Catania
Info e prenotazioni: 0952163275 | 3498721615 (WhatsApp)
Orari botteghino:
Lunedì – Sabato: 16:00 – 21:00
Mercoledì e Venerdì: 10:00 – 13:00