Scuola, zaini troppo pesanti: la lettera di un padre
A scrivere è Giovanni Mangione, che a Vittoria, paese in cui vive, da sempre combatte contro le ingiustizie e i diritti negati
La segnalazione è rivolta al ministro della Salute, Orazio Schillaci, e al ministro dell’Istruzione e del Merito, Prof. Giuseppe Valditara.
“Gli zaini sono troppo pesanti, più del 45% superano il range del 10-15 per cento del peso corporeo del bambino”. A scrivere è Giovanni Mangione, che a Vittoria, paese in cui vive, da sempre combatte contro le ingiustizie e i diritti negati. La lettera sollecita un intervento in favore degli alunni delle scuole di primo e di secondo grado.
“Illustrissimo Ministro all’Istruzione, Ministro alla Salute, con la presente intendo segnalare la situazione sanitaria al fine di un intervento legislativo.
Sono un genitore di 3 figli, la più piccola frequenta la 4ª elementare a Vittoria (RG).
Voglio segnalare una situazione che riguarda la gran parte degli studenti vittoriesi, che vanno a scuola con il peso dello zaino superiore al range del 10-15 per cento del peso corporeo.
Mi permetto di farVi un esempio: una bambina dell’età di nove anni, il cui peso corporeo si aggira attorno ai 21 kg, porta sulle spalle un peso che raggiunge gli 8 Kg fino ai 9,7, superando così il range del 30 percento.
Segnalo quanto segue: uno zaino pesante porta a delle conseguenze. Sopportare uno zaino troppo pesante può generare lesioni da stress sui muscoli e sulle articolazioni proprio a causa dell’eccesso di peso. Uno zaino pesante può danneggiare collo e schiena: l’eccesso di peso fa piegare in avanti chi lo indossa, provocando una maggiore tensione sulle spalle e sulla parte bassa della schiena, con irrigidimento della muscolatura; e può causare una postura della testa in avanti e delle spalle in senso arrotondato, che può provocare muscoli pettorali tesi ed uno sforzo eccessivo sulla rachide cervicale.
Uno zaino pesante, inoltre, può incidere su fianchi e ginocchia: se il corpo sta in avanti i fianchi tendono ad indolenzirsi nel tentativo di controbilanciare la postura scorretta ed il peso dello zaino. Le ginocchia devono adeguarsi ad un nuovo modo di camminare non corretto.
Nonostante esista una normativa del M.I.U.R. del 2009 con protocollo n°0005922_09, questa npn viene rispettata dalle scuole, che non mettono in atto ciò che è scritto nella normativa.
Vi prego, Signori ministri, di accogliere i sensi della mia più alta stima nei Vostri confronti, e di intervenire nel ripristino della tutela dei ragazzi in uno dei periodi più importanti, quello della prima formazione non culturale ma anche strutturale, muscolo-scheletrica”.