Sciacca, cittadinanza onoraria all’immunologo internazionale Fauci
Un incontro in videoconferenza tra l’America e la Sicilia. Il meeting si è svolto nel corso della tre giorni del 23° Convegno nazionale iniziato ieri pomeriggio. Un contatto, in particolare, – anch’esso virtuale – è stato possibile su iniziativa della Società italiana di allergologia e immunologia (Siaip) tra il sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, e l’immunologo statunitense di fama internazionale, Anthony Stephen Fauci. Cognome italianissimo, quello del Professore, anzi sicilianissimo, per le origini sicule dei progenitori. Il cordone ombelicale con la terra di Sicilia risale agli anni prima della sua nascita e deriva dai nonni paterni, Antonino e Calogera, i quali erano nati e vissuti a Sciacca prima di emigrare nella lontana America. In collegamento streaming, il professor Fauci ha aperto i lavori del Convegno, in cui il Primo cittadino di Sciacca è stata ammessa a partecipare affinché potesse avvenire, seppur – ribadiamo – virtualmente, la consegna delle chiavi della città nelle mani del celebre immunologo. «Recentemente – ha annunciato il Primo cittadino agrigentino – ho parlato col Professor Fauci, mi ha confermato il suo fermo intendimento di venire a Sciacca non appena la pandemia lo consentirà».
Il conferimento ha molto emozionato il Professore, che ha ringraziato il sindaco «per l’illustre onore – ha detto – che simbolicamente da lei ricevo delle chiavi della sua città; sono profondamente commosso nell’accettarle, lo faccio a nome dei miei nonni paterni Antonino e Calogera, che all’alba del Novecento, proprio da questo comune emigrarono negli Stati Uniti». Cittadinanza onoraria conferita e rinvio della cerimonia “in presenza” alla fine della pandemia. La cerimonia ufficiale, dunque, non appena possibile, si svolgerà presso i locali del Comune di Sciacca, in Sicilia, alla presenza fisica del neoconcittadino. «Io – ha esclamato Fauci – non vedo l’ora di venire a Sciacca». E, in riferimento all’impegno profuso in ambito professionale, ha spiegato: «Il mio impegno nel servizio pubblico e nella ricerca scientifica è stato il mio modo di ricambiare i valori che ho ricevuto dai miei predecessori».
Infine, in tema di emergenza sanitaria Covid-19, è stato il seguente il messaggio rivolto a tutti: «Nonostante i vaccini siano essenziali, e malgrado occorra vaccinare quante più persone possibili, dobbiamo comunque continuare a seguire le misure di prevenzione almeno fino a quando non acquisiremo un vantaggio netto nei confronti della malattia». Così il Prof. Fauci nel suo avviso alle popolazioni.