San Valentino, santo degli innamorati
Il santo protettore degli innamorati che è conosciuto universalmente nella persona di San Valentino viene celebrato il 14 febbraio dalla Chiesa Cattolica. Di San Valentino di Terni si cominciano ad avere notizie storiche verso l’ottavo secolo d.C. Vescovo e martire cristiano, le fonti riportano che intorno al secondo secolo d.C. il vescovo Valentino fu torturato e decapitato. È considerato il santo degli innamorati perché la leggenda vuole che la sua festa, prima celebrata il 15 febbraio, si riannodasse agli antichi festeggiamenti pagani di Greci, Italici e Romani in onore degli dei Pane, Fauno e Luperco. Poiché tali festeggiamenti, legati ai riti di fecondità, erano scaduti nella volgarità e licenziosità, furono proibiti da Augusto e successivamente soppressi da Gelasio nel 494.
Fu a questo punto che la Chiesa cristianizzò il rito pagano della fecondità fissando la data il giorno 14 di febbraio attribuendo al vescovo e martire di Terni la facoltà di proteggere i fidanzati e gli innamorati orientati al matrimonio finalizzato alla procreazione. Da questa circostanza sorsero diverse leggende. La più diffusa vuole che il martire fosse un cultore delle rose che regalava alle coppie di fidanzati in segno di auspicio di una unione felice.
Addentrandoci invece nella letteratura inglese, nel 1386 lo scrittore inglese Geoffry Chaucer scrisse The Canterbury Tales, cioè I Racconti di Canterbury, 24 racconti dei quali due in prosa e gli altri 22 in versi, in onore delle nozze tra Riccardo II e Anna di Boemia. Nello specifico nel “The Parliament of Fowls”, ossia “Il Parlamento degli Uccelli” un poema in 700 versi associa Cupido a San Valentino, che in questo modo divenne l’anello di congiunzione ultraterreno della dimensione dell’Amore cortese.
In Italia la Basilica in onore di San Valentino si trova a Terni, in provincia dell’Umbria. Dopo la decapitazione di San Valentino, il corpo fu trasportato a Terni e sepolto nel luogo dove ora sorge l’odierna basilica. Per chi volesse andarvi, si trova in viale Papa Zaccaria, 12, 05100 Terni TR, Umbria.
A Terni è sorta la “Fondazione San Valentino”, che cura il culto del Santo patrono durante l’intero mese di febbraio, attraverso varie iniziative che spaziano dalla fede e alla cultura, dall’ arte alla scienza, senza tralasciare spettacolo e sano divertimento.
Col passare degli anni, la festa di San Valentino è diventata anche una festa molto commerciale, fino a far diventare un business quello che anticamente era legato solo ad uno scambio di promesse e di alcune rose tra innamorati.
Oggi giorno invece non si contano i brand, le iniziative, le attività che vanno dalla ristorazione alle numerose idee per creare la proposta di fidanzamento o di matrimonio più originale possibile e per trascorrere romanticamente questa ricorrenza, anche snaturando il valore che nel Medioevo aveva questa festa.