Sala De Curtis: l’Africa presentata in fotografia
Due libri fotografici saranno presentati stasera alle 20,30 al teatro Sala De Curtis, in via Duca degli Abruzzi 6/a, Catania, degli autori Salvo Canuti, presidente ACAF, Associazione Catanese Amatori Fotografia e Riccardo Lombardo, fotografo professionista, di cui siamo abituati a vedere le foto nelle più importanti riviste fotografiche di divulgazione culturale e turistica.
Due libri diversi per contenuto e forma, ispirazione e creatività.
Iniziamo dall’estero per poi tornare in Italia. “Marocco” di Salvo Canuti, 75 anni, e da più di 35 anni di occupa di fotografia, socio fondatore dell’ACAF, appassionato di fotografia in particolare di viaggio, ritratti e paesaggi, nasce dall’idea di volere scoprire le meraviglie del Marocco.
“Dopo aver visitato l’Andalusia, di cui sono rimasto affascinato dai palazzi reali di Siviglia e Granata e dall’atmosfera arabeggiante – racconta Canuti – ho deciso di approfondire i miei viaggi culturali recandomi in terra di Marocco, per potermi trovare nei luoghi dove si palpa con mano la cultura di un popolo dalle radici antichissime, che si estrinseca nella sua architettura, mercati, strade, cibo, bazar, ecc…Mi sono spinto fino al deserto che, al contrario di quello che si pensi – conclude Canuti – rappresenta un vissuto ricco di uomini e animali che difficilmente dimenticherò”. Il libro di Canuti, nei testi è curato dal critico Pippo Pappalardo e contiene 100 foto a colori.
Torniamo in Italia con il libro “Terra di meraviglie” che è invece il titolo del libro Riccardo Lombardo, anch’egli over 70, fotografo professionista le cui immagini si trovano su numerose riviste di divulgazione culturale e turistica. Il lavoro di ricerca di Lombardo è frutto di una esperienza e professionalità che trova pochi eguali, che si spinge dove altri si sono fermati fino a catturare le immagini di luoghi, monumenti, palazzi, ecc… che il turista comune difficilmente va a cercare e proprio per questo Lombardo apporta un prezioso contributo all’arte della fotografia.
Le immagini, perfette sotto ogni punto di vista, offrono al lettore quel quid che lo rende partecipe dell’esperienza fotografica che ha fatto l’autore in prima persona, ma che fa trapelare l’emozione di trovarsi innanzi capolavori poco noti e per questo ancora più da valorizzare. Nelle oltre 100 fotografie a colori, Lombardo ha creato un libro che stupisce il lettore per la sua ricerca dettagliata di tesori e luoghi di cui difficilmente avrebbe conosciuto l’esistenza e che è ulteriormente arricchito dai testi del critico e docente d’arte Teresa Di Blasi.
I lavori saranno commentati dal critico fotografico Pippo Pappalardo.