Dopo ben quattro anni ritorna ad Agrigento la Festa del Mandorlo in Fiore, una delle sagre più note e importanti nell’ambito delle tradizioni siciliane.
La Sagra
Giunta alla 75esima edizione, il Mandorlo in fiore è iscritto nel registro delle Eredità Immateriali della Regione Siciliana.
La Storia
La sagra nasce nel vicino paese di Naro intorno agli anni Trenta del secolo scorso con l’obiettivo di festeggiare l’arrivo della primavera e fare conoscere i prodotti tipici siciliani della stagione.
Nel 1953 la Festa viene trasferita ad Agrigento con il nome attuale, e da allora si svolge tutti gli anni tra la fine di febbraio e gli inizi di marzo.
Le origini mitologiche
La Festa del Mandorlo in Fiore ha origine nella mitologia greca, narra, infatti, l’amore tra la principessa Fillide e Acamante, guerriero che prese parte alla sanguinosa Guerra di Troia.
Al termine del conflitto, durato 10 anni, i greci ritornarono a casa, eccetto Acamante, che ritardò il suo rientro a causa di guasto alla sua nave. Fillide, non trovando il suo amato tra i soldati che facevano rientro, pensò che fosse morto in battaglia, suicidandosi dal forte dolore.
Atena, commossa dal gesto di Fillide, decise di trasformarla in un mandorlo. Fatto ritorno e appresa la notizia, Acamante abbracciò in lacrime il mandorlo che fiorì improvvisamente.
Questa suggestiva storia mitologica è ancora ben diffusa nell’agrigentino, trovando nella Festa del Mandorlo in Fiore l’occasione ideale con cui tramandare questa tradizione.
L’edizione 2023:
L’edizione 2023 si presenta come l’unione di tre festival: la Sagra del Mandorlo in Fiore, il Festival Internazionale del Folklore (65^ edizione) e il Festival dei Bambini nel mondo (20^ edizione), che si svolgeranno dal 5 al 12 marzo, con un ricco programma:
– due le sfilate dei gruppi per la città che si terranno tutte nella zona del centro cittadino nelle due domeniche del 5 e del 12 marzo;
– gli spettacoli settimanali, invece, si terranno tra Palacongressi e teatro Pirandello: come concerti jazz e l’assegnazione del premio Tempio d’ Oro.
Un’edizione piena di novità sul solco della tradizione, come l’accensione del Tripode dell’Amicizia davanti al Tempio della Concordia, la fiaccolata e la parata dei partecipanti per le vie e nelle piazze della città.
L’Organizzazione
La kermesse è organizzata dal Comune di Agrigento con il Parco Archeologico della Valle dei Templi, la DMO Distretto Turistico Valle dei Templi, la Fondazione Teatro Luigi Pirandello e il sostegno del Ministero del Turismo e della Regione Siciliana.
