Policlinico, igiene orale: successo del primo incontro con gli alunni delle scuole della città

Sensibilizzare i più giovani sulla salute della bocca, prevenendo precocemente l’insorgere di disturbi che potrebbero portare a patologie del cavo orale. Questo l’obiettivo del progetto “Prevenzione, diagnosi e terapia delle Lesioni del Cavo Orale, delle Carie dentali, della Malattia Parodontale riscontrate nei cittadini “fragili” o in età scolastica della provincia di Catania” del Piano Sanitario Regionale, coordinato da Marco Cicciù, professore ordinario di Malattie Odontostomatologiche dell’Università etnea nonché dirigente medico dell’UOC Odontoiatria dell’AOUP “Rodolico – San Marco” che sta riscuotendo un grande successo tra i bambini delle scuole della città.
L’iniziativa ha preso il via con un primo incontro entusiasmante nei locali dell’Istituto Comprensivo Sante Giuffrida di Catania dove i piccoli partecipanti, accompagnati dalla dirigente scolastica Maria Concetta Lazzara e dalle insegnanti, si sono mostrati particolarmente appassionati. L’approccio coinvolgente di Marco Cicciù e delle borsiste, le dottoresse Ottavia Costanzo (odontoiatra) e Rosanna Di Mauro (igienista dentale) ha saputo attirare l’attenzione degli alunni delle terze classi elementari, suscitando in loro un grande interesse nell’intervento educativo.
Durante la visita i professionisti hanno spiegato ai bambini in modo ludico e accattivante l’importanza di una corretta igiene dentale partendo dal concetto del “gioco dello spazzolino”, rendendo così il momento didattico divertente e avvincente concluso poi con il dono di una piccola pochette con spazzolino e dentifricio, filo interdentale e istruzioni illustrate adatte ad incuriosire i piccoli “pazienti”.
Successivamente sono state effettuate visite odontoiatriche, previo consenso dei genitori, che hanno permesso di sensibilizzare gli alunni sulla diagnosi precoce di problematiche orali oltre che di effettuare uno screening per fornire ai genitori informazioni utili sulla salute orale dei loro figli.
Ad ogni bambino, infatti è stata rilasciata una cartelletta con annotate le condizioni di igiene orale e le eventuali carie o malocclusioni dentali riscontrate.
Il progetto di apprendimento e prevenzione, soprattutto in un periodo della crescita in cui si ha la permuta dei denti, ha già guadagnato l’interessamento e l’adesione di molti altri istituti catanesi.
Le patologie del cavo orale, come le lesioni dei tessuti molli, la carie dentale e la malattia parodontale, rappresentano una delle principali cause di disagio per i più giovani. La prevenzione e la diagnosi precoce sono quindi essenziali per evitare che queste condizioni possano evolversi in problematiche più gravi, come il carcinoma squamo-cellulare del cavo orale.
I bambini coinvolti nel programma hanno l’opportunità di apprendere l’importanza dell’igiene orale in modo pratico e diretto. Gli specialisti del programma, infatti, utilizzano tecnologie avanzate come “Diagnodent”, scanner intraorali e “VELscope” per eseguire diagnosi precoci di lesioni orali e patologie dentali.
In virtù della collaborazione tra ospedale, scuole e istituzioni locali, il progetto si sta configurando come un modello di buona pratica, puntando a garantire un accesso equo alle cure odontoiatriche per tutti, in particolare per i più giovani.