Palermo, al via L’Alloro Fest 2023 al Giardino dei Giusti
Un mese intero di eventi, presentazioni, discussioni pubbliche, presentazione libri, concerti e premiazioni. Tutto questo è “L’Alloro fest”, arrivato nel 2023 alla sua quarta edizione, al Giardino dei Giusti in via Alloro 90 a Palermo.
Si comincia però “fuori casa”, il 2 settembre alle 20 al teatro di Segesta, all’interno dell’area Archeologica Acropoli nord. Mario Modestini porterà – accompagnato dall’Orchestra sinfonica Arturo Toscanini del Conservatorio di Ribera diretta da Alberto Maniaci – “Bizantina, melologo su testo di Piero Longo con immagini di Gaetano Lo Manto. La voce recitante è di Maurizio Maiorana, il soprano Martina Mazzola e la danzatrice Alessandra Lamia. I biglietti si possono comprare al botteghino del teatro e costano 17,50 euro, più 2,50 euro per il bus navetta. Sono previste detrazioni per over 65 e under 18.
Il 3 settembre si torna a Palermo, al Giardino dei Giusti, dove alle 18,30 sarà presentato il libro di Rosa La Plena “I beni confiscati alla criminalità organizzata”. Alle 20,30 andrà in scena “Europa”, performance dei giovani artisti di Theater for democracy” e del Festival del teatro dei Diritti umani organizzato da Raizes teatro di Alessandro Ienzi.
L’Otto settembre alle 18 il Teatro inclusivo Maria Sanfilippo porterà in scena “Il rato di Persefone. Una storia che si ripete”. Alle 20,30 sarà proiettato “Una storia di nessuno. Video di Costantino Margiotta dedicato a Giovani Lo Porto, cooperatore palermitano rapito in Pakistan.
Il 10 settembre alle 18,30 sarà presentato il libro “L’identità rubata” di Mario Lanza. Alle 20 il Raizes teatro porterà in scena “Progetto terra” e “Discipline boom” di Alessandro Ienzi, con in scena Francesco Campo. Seguirà un dibattito che coinvolgerà il Centro Astalli e gli ex allievi dell’istituto Gonzaga.
L’ingresso al Giardino dei Giusti è libero. Seguiranno altri appuntamenti nel corso del mese.
L’Alloro fest, la cui direzione artistica è di Giovanni Apprendi, continuerà fino al 30 settembre.