Ogni anno, ormai dal 2008, nel periodo delle festività natalizie, c’è un centro abitato dell’entroterra siciliano che concentra su di sé tutte le attenzioni dei turisti dei dintorni (e non solo) … si tratta di Centuripe (Enna) – paese di poco più di quattromila anime, a 730 metri sul livello del mare –. Caratteristico per varie ragioni, a partire dalla sua forma perimetrale unica al mondo (che alcuni paragonano ad una stella marina, altri ad un uomo sdraiato), nonché per il paesaggio mozzafiato che si può ammirare affacciandosi dal belvedere di Villa Corradino (momentaneamente, purtroppo, inagibile a causa di alcuni lavori), che Garibaldi stesso – leggenda o meno – sostandovi definì “Balcone della Sicilia”.
Come da tradizione, l’altra ragione che rende Centuripe ancor più appetibile ai turisti che vorrebbero trascorrere una giornata alla scoperta dell’entroterra siciliano, è la presenza dei vari presepi allestiti nelle varie strade, nei vari rioni e quartieri… la manifestazione, inizialmente organizzata da associazioni con il patrocinio del Comune e adesso interamente promossa dall’amministrazione comunale, porta il nome di “Centuripe nel Presepe”. Ed effettivamente il titolo ha assunto un significato sempre più concreto, se si pensa alle giornate che si accorciano, le luci di Natale fuori dalle finestre e dai balconi che si accendono prima del tramonto, le strade del centro che agevolano l’atmosfera;
Tutto, ma proprio tutto, sembra suggerire l’immersione in un grandissimo presepe. E non è appena il sottoscritto ad asserire questo – potrebbe anche essere di parte – ma le voci e i commenti pervenuti direttamente o indirettamente dai turisti che negli anni passati ne hanno fatto esperienza.
La kermesse si è già aperta l’8 dicembre scorso e si chiuderà domenica 15 gennaio 2023: sono 24 i presepi artistici allestiti, ventiquattro riproduzioni della Natività studiate ad arte dai loro autori che sono, in larga parte, associazioni, enti o comitati di quartiere.
Non solo presepi: all’Antiquarium Comunale sarà possibile continuare a visitare la mostra – inaugurata l’estate scorsa – sui “Maestri del Novecento”, con la possibilità di visita guidata; si ammireranno alcuni dei maggiori lavori di Guttuso, Vedova, Sironi, Valenti… tutti provenienti dalla collezione Alberto Della Ragione.
Altra tappa interessante ed imprescindibile, per calarsi alla scoperta di tremila anni di storia (dai siculi ai romani, passando per la distruzione normanna e per la rifondazione ad opera dei Moncada), è il Museo Archeologico Regionale, dove è custodita ormai in pianta stabile la più bella riproduzione del volto di Ottaviano Augusto mai esistita, che per più di ottant’anni è stata ospitata dal Museo “Paolo Orsi” di Siracusa.
Insomma, se voleste passare una giornata “natalizia” fuori porta respirando l’atmosfera tipica del periodo, Centuripe (insieme ai suoi abitanti) sarà pronta ad accogliervi a braccia aperte… del resto la sua inconfondibile forma pare suggerire anche questo.
