Nasce a Palermo il Museo dei rifiuti
Troppe volte si è sentito dire di quanto caos immondo c’è per alcune strade di Palermo.
Sedie, materassi, bambole, valigie o sanitari non più utilizzati e così vengono gettati in modo irresponsabile per le vie creando disordine e sporcizia.
Soprattutto, attraverso siti internet e con un bel po’ di umorismo sottile si è cercato di far capire la gravità indecorosa della situazione, definendola: “discarica a cielo aperto” . In particolare tutto questo disastro è stato intitolato su “Muspat, museo spontaneo della neoavanguardia trash, Palermo” , sia su Facebook che su Instagram, “Titolo dell’opera d’arte”.
Ad esempio: una vecchia valigia di stoffa poggiata su un materasso dal titolo “la valigia sul letto”. Una sedia sulla quale è posato un copertone alle spalle di Villa Sperlinga definito “l’appuntamento”.
E tanti altri vari cliché che si spera in un futuro migliore facciano riflettere i palermitani e non solo loro.