“Mostra Salti d’acqua” le fotografie di Diego Perez a Palermo
Appuntamento sabato 23 marzo con un evento presso lo spazio Église di Palermo (ore 17.30 – via dei Credenzieri), per raccontare il progetto CLIMAX. Ricostruire un patrimonio partecipato, che sarà presentato da LOTs – Libero Osservatorio Territoriale sud – associazione di promozione sociale fondata nel 2020 da Francesca Gattello, Zeno Franchini e Martina Motta, un gruppo di giovani professionisti nel campo dell’architettura, del design, dell’arte per promuovere un turismo critico, responsabile e sostenibile, con focus sulle aree marginali della Sicilia non soltanto rurali ma anche urbane, con l’obiettivo di recuperarne l’identità, riscoprirne la memoria e favorire la cura dell’ambiente, l’inclusione sociale e la partecipazione collettiva.
LOTs racconterà i primi anni di attività dell’associazione e presenterà al pubblico i risultati raggiunti con CLIMAX, inaugurando la mostra narrativa Salti d’Acqua, output e “progetto pilota” del corso di formazione per “eco-accompagnatori” erogato da LOTs lo scorso 2023. La mostra raccoglie gli scatti dei sopralluoghi fatti da Diego Perez durante il processo di ricerca e sviluppo progettuale dell’omonimo tour Salti d’Acqua nell’area delle Madonie Occidentali, tra Scillato, Sclafani Bagni e Caltavuturo, e renderà visibili al pubblico quei luoghi che potrebbero fare parte della visita ma che per varie ragioni sono inaccessibili. Salti d’acqua propone un racconto del territorio complesso incentrato sul tema del patrimonio idrico locale, indagando anche le criticità specifiche come le condizioni di abbandono delle infrastrutture e la perdita di saperi collettivi sulla gestione delle acque.
L’idea dell’evento è quella di mostrare il percorso sviluppato da LOTs nella cornice del progetto CLIMAX. Ricostruire un patrimonio partecipato a partire dal corso di formazione (composto da modulo online, uscite esplorative e laboratorio di co-progettazione) per arrivare ai tour inediti e non convenzionali e alla progettazione di una piattaforma web/geoblog, a cui si affianca un lavoro mirato dedicato alla grafica e alla comunicazione. L’obiettivo del progetto è quello di individuare una narrativa territoriale alternativa al turismo di massa, che sposti l’attenzione dai luoghi già estremamente inflazionati, ad aree marginali e meno valorizzate ma con un incredibile potenziale in termini di ricchezza paesaggistica/naturalistica ed eredità culturale, attraverso una pratica di interazione basata su rispetto e cura dei territori e delle comunità. Per esplorare i territori, LOTs introduce un metodo che mira ad integrare le visite dei luoghi con riflessioni su tematiche e criticità specifiche come il recupero della memoria, dell’identità e della cultura materiale locali (svalutate, abbandonate, dimenticate, perse), l’accessibilità che è spesso limitata in molti territori marginali, i conflitti ambientali, le risorse territoriali. Verrà proiettato anche un video realizzato da Cave Studio che raccoglie le immagini delle uscite esplorative svolte all’interno del corso di formazione.
Durante l’evento si svolgerà inoltre il dibattito “Turistificazione e entroterra, Abitare lo spazio-merce” una tavola rotonda, aperta al pubblico, sulle tematiche oggetto della ricerca di LOTs con Federico Prestileo (Rete SET Sud Europa di fronte alla Turistificazione) ed Eleonore Jactat, dottoranda all’Università degli Studi di Palermo.
Il progetto CLIMAX. Ricostruire un patrimonio partecipato è finanziato nell’ambito del bando «Fermenti» dal Dipartimento delle politiche giovanili e il Servizio civile universale.
La mostra è visitabile su appuntamento fino al 28/03/2024 dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 17:30 scrivendo una mail di prenotazione a liberoosservatorioterritoriale@gmail.com oppure a info@egliseart.com.