Mindfulness e stress da Covid-19: incontro con un consulente americano di Sigonella all’Alberghiero di Giarre
Nell’ambito dei progetti di volontariato linguistico-interculturale con la base americana NAS Sigonella, l’Istituto Alberghiero “Falcone” di Giarre, diretto dal Dirigente scolastico Monica Insanguine, ha organizzato, un incontro sul tema: “Stress da COVID-19 e mindfulness”. Relatore dell’incontro è stato il dott. Richard Graves, ex-cappellano dell’Esercito USA che si trova attualmente in servizio presso il Reparto dei Cappellani militari della base NAS Sigonella americana in veste di “counselor” del programma CREDO ovvero di consulente che si occupa del benessere e del miglioramento della qualità della sua vita dei militari americani e delle loro famiglie. Il programma CREDO consiste infatti nell’attività di “fitness spirituale” ovvero di far ritrovare equilibrio e calma alle persone grazie alla “mindfulness”, una pratica incentrata su due concetti fondamentali, consapevolezza e concentrazione, che vengono ottenute anche grazie a delle semplici tecniche di meditazione in stile buddhista.
Il relatore statunitense, accompagnato dal Responsabile Relazioni Esterne della NAS americana dott. Alberto Lunetta, ha iniziato l’incontro con gli studenti facendo il punto sugli effetti della pandemia sugli stati emotivi delle persone, spiegando che essa ha avuto un effetto negativo sulla salute psichica delle persone cambiando le loro abitudini sociali.
Graves ha quindi illustrato agli studenti, coordinati dal docente d’inglese, prof. Giovanni Messina, come superare lo stress tramite una dimostrazione pratica dell’efficacia della meditazione di consapevolezza, appunto la mindfulness, nel regolare le emozioni e scacciare quelle negative dovute spesso al vivere “sempre di corsa “al quale siamo purtroppo abituati.
La Dirigente Insanguine ha ringraziato il relatore e ha posto l’accento sull’importanza dell’incontro di oggi volto a rafforzare negli studenti le capacità comunicative e l’esposizione dei concetti in lingua inglese nell’approssimarsi delle date degli esami. Come già avvenuto il mese scorso i volontari americani svolgeranno delle attività di “conversation” in tutti i plessi della scuola nelle prossime settimane per aiutare gli studenti a migliorare le loro capacità linguistiche.
“Si tratta di un training che è stato sperimentato sui Marines con risultati eccellenti. I ricercatori della Scuola di Medicina dell’Università della California e del Centro di ricerca sanitaria della Marina USA si sono accorti che la combinazione di pratiche di mindfulness ed esercizi volti a sviluppare la consapevolezza del proprio corpo, riuscivano ad alleviare lo stress derivante dal combattimento, aumentare la resilienza, contenere il disturbo post traumatico da stress nonché curare insonnia e ansia. Una tecnica semplice alla portata di tutti”, ha spiegato il dott. Lunetta.