“Francesca. Storia di un amore in tempo di guerra”, un tributo a Francesca Morvillo, moglie del giudice Giovanni Falcone e unica donna vittima della strage di Capaci quel lontano 23 maggio 1992. Da sempre al fianco di un uomo, simbolo dell’Italia che crede nella legalità e nella giustizia, simbolo dell’antimafia degli anni ’80-’90, la vita della Morvillo viene raccontata nel romanzo attraverso aneddoti, racconti familiari, ricordi di chi ha conosciuto quella donna magistrato, figlia, sorella e moglie di magistrato, che con coraggio ha vissuto gli anni più bui della Sicilia martoriata dalla mafia.
La rassegna “Alemanna. Storie di cultura” – promossa dal centro multi sperimentale Progetto Suono, in collaborazione con Feltrinelli Point – vuole ricordarla con il giornalista Felice Cavallaro, domenica 19 giugno, alle ore 18, nella chiesa di S. Maria Alemanna. Dialogheranno con l’autore, Giuseppe Ayala e Giovanni Ardizzone, modererà la giornalista Anna Mallamo. Uno spazio verrà dedicato al reading a cura di Alessia Di Fiore e Alessio Pettinato, che metteranno in scena alcuni dialoghi tratti dal libro.
Cavallaro consegna un ritratto intimo, personale, la storia di un grande amore vissuto tra i faldoni dei processi, le scorte, le auto blindate, la grande amicizia con Paolo Borsellino e la moglie Agnese, gli attimi di libertà quasi rubati, i progetti di una vacanza che non c’è mai stata perché la mafia decise che Giovanni Falcone doveva morire. Insieme fino alla fine, in quell’auto dilaniata a Capaci. Attraverso la vita di Francesca, Cavallaro racconta ancora una volta quegli anni che hanno cambiato la storia della Sicilia.
Progetto realizzato a cura del centro Progetto Suono di Messina, in partenariato con il Comune di Messina, cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili.
Prenotazione necessaria al numero 3409477867. È richiesto il dispositivo di protezione FFP2.