Mediterraneum Collection: i miti della fotografia
Ritorna in grande stile per il quindicesimo anno il Med Photo Fest 2023, con tre mesi di fotografia d’autore, più di trenta mostre, fra personali e collettive, che avranno come location diversi spazi espositivi tra Catania, Nicolosi, Noto, Caltagirone, Vizzini e Taormina. MED PHOTO FEST 2023 è tra le più ricche e importanti rassegne nazionali dedicate alla fotografia d’autore che per quest’anno espone la “Mediterraneum Collection”, collezione fotografica contemporanea dell’Associazione Culturale Aps Mediterraneum. Star venerdì 6 ottobre, ore 17,30, nei nuovi locali dell’Associazione Culturale “Il Pentagramma” di Vizzini.
Il Med Photo Fest è promosso dall’Associazione Culturale Aps Mediterraneum; dalle Amministrazioni di Catania, Caltagirone, Taormina, dall’Università degli Studi di Catania, dipartimento DISUM, dal Museo Diocesano di Caltagirone, dal Museo Civico di Noto, dall’Associazione “Il Pentagramma “di Vizzini, dall’Ente Parco dell’Etna. Tra gli altri patrocini figurano il FAI e la Fondazione Ordine Architetti della Provincia di Catania.
La “Mediterraneum Collection” annovera un patrimonio di più di mille opere donate da circa cinquecento autori. Essa nasce con l’obiettivo di dedicare uno spazio espositivo permanente dedicato alla fotografia d’autore. Il livello degli artisti e il numero delle opere costituiscono un patrimonio di altissimo valore culturale e documentario, esito della ricerca artistica che importanti firme della fotografia hanno condotto nel corso degli anni.
Nei tre mesi a partire dal 6 ottobre e fino al 30 dicembre saranno una trentina fra mostre personali e collettive in diversi spazi espositivi che coinvolgono Catania, Nicolosi, Noto, Caltagirone, Vizzini, Taormina, alle quali sarà affiancato un calendario di eventi con incontri, presentazioni di libri e workshop. La scelta dell’uso di una narrativa non lineare, che caratterizza l’intera collezione, fra contaminazione di saperi e nuove tecnologie, vuole essere strumento di significato universale per restituire l’incontrovertibile forza espressiva del mezzo fotografico.
“La Mediterraneum Collection – afferma il direttore artistico Vittorio Graziano – è punto d’incontro della cultura internazionale fotografica, dove immagini scattate in situazioni differenti dialogano tra loro e la loro interazione offrirà una nuova possibilità di leggere le storie da un punto di osservazione differente con l’intento di sollevare domande e creare nuove prospettive visuali e scenari altrimenti inimmaginabili. Il MED PHOTO FEST – continua Graziano – è diventato un punto di riferimento sempre più rilevante della fotografia d’autore, soprattutto nel “profondo sud d’Italia”, dove tutto diventa più complicato, a volta anche impossibile. Siamo orgogliosi di annoverare nella nostra collezione artisti di fama internazionale che hanno segnato e stanno segnando la storia della fotografia moderna e contemporanea”.
Con l’obiettivo di approfondire l’evoluzione del linguaggio fotografico e visivo nel corso del tempo e la valorizzazione del territorio, il programma consta di conferenze, proiezioni, presentazione di libri, workshop e iniziative specifiche, il cui scopo è approfondire l’evoluzione del linguaggio fotografico e visivo.
Il ciclo di eventi aprirà venerdì 6 ottobre, ore 17,30, nei nuovi locali dell’Associazione Culturale “Il Pentagramma” di Vizzini, con l’inaugurazione delle personali di Carlotta Baldazzi, Joseane Daher, Antonio Parrinello, Antonio Pignato, Carla Sutera Sardo, visitabili fino a domenica 22 ottobre. Mentre l’8 ottobre al Museo Diocesano di Caltagirone verranno presentate e inaugurate mostre personali di Sonia Loren, Roberto Fernández Ibáñez, Piero Sbrana, Ljdia Musso e Rosario Vicino, cui seguirà la consegna del Premio Mediterraneum 2023 per la Fotografia Internazionale d’Autore a Sonia Loren, rinomata artista brasiliana e del Premio Mediterraneum Collection 2023 e a Roberto Fernández Ibáñez, tra i più importanti fotografi uruguaiani.
Foto Loren