Cultura

Libri: l’Agata di Tino Rizzo nel Palazzo della Cultura, presentazione con degustazione

Mercoledì 31 gennaio alle 17,30 ne parleranno Pierluigi Catalfo e Giuliana Oliva, con letture di  Rossella Romano. Al termine dell’incontro si esibiranno tre giovani musicisti – Francesco Licandro, Kevin Scalia e Aurora La Spina – allievi della classe di flauto di Loredana Sollima. Seguirà, a cura dei maestri assaggiatori ONAV, una degustazione dei vini Al-Cantàra prodotti da Pucci Giuffrida

CATANIA, 27 gennaio 2024 – Mercoledì 31 gennaio, alle ore 17.30, a Palazzo della Cultura (via V. Emanuele II, 121) sarà presentato il libro “Agata se n’è andata” di Tino Rizzo (Edizioni Malcor D’), un racconto in chiave contemporanea dove Agata è una ragazza catanese della quale si sono perse le tracce. La ricerca in una città contraddittoria, a volte volgare, sporca e traditrice; a volte allegra, ridente e passionale è l’occasione perché l’autore si chieda se anche Sant’Agata – delusa, amareggiata e sfinita – non sia stanca anche lei di questa città e della sua gente.

Nel corso della presentazione interverranno Pierluigi Catalfo, docente di Economia Aziendale (Unict), che parlerà di “Agata e la Diaspora”, e Giuliana Oliva, catanese laureata a Rovereto e da anni ormai residente a Trento dove lavora, città che ha imparato ad amare per la qualità della vita; mentre la lettura di alcuni brani del libro di Rizzo è affidata a Rossella Romano. Al termine dell’incontro si esibiranno tre giovani musicisti – Francesco Licandro, Kevin Scalia e Aurora La Spina – allievi della classe di flauto di Loredana Sollima.

Seguirà a cura dei maestri assaggiatori ONAV una degustazione dei vini Al-Cantàra prodotti da Pucci Giuffrida: la copertina del libro “Agata se n’è andata” è infatti un’opera dell’artista Annachiara Di Pietro, realizzata per la grappa “Rosa Fresca Aulentissima” di Al-Cantàra e prodotta sull’Etna, nelle contrade del versante nord, a Randazzo, da uve di nerello mascalese. 

Articoli correlati

Back to top button