Eccellenze

L’Accademia di Belle Arti etnea prima Afam italiana

“L’Accademia di Belle Arti di Catania è, in Italia, la prima istituzione di Alta Formazione Artistica e Musicale (Afam) ad aver aderito, con il proprio sito web, alle linee guida di design per i servizi digitali della Pubblica Amministrazione, puntando su trasparenza, etica e innovazione e sposando quella visione etica della trasformazione digitale che mette al primo posto gli studenti, i loro bisogni, le loro attese”.
Lo ha detto la presidente dell’Accademia, Lina Scalisi, presentando il sito con il direttore Enzo Tromba, il quale ha sottolineato come l’Istituzione etnea “entri così a far parte di un nuovo ecosistema mediatico con al centro le piattaforme digitali, per diffondere la ricchezza e la grande varietà di conoscenze che dal 1968 vengono dispensate dall’Aba agli allievi della Sicilia orientale”.
Il nuovo sito, “frutto – ha sottolineato Lina Scalisi – del lavoro prezioso di un team d’alto profilo” compiuto in un periodo, quello della pandemia, di grande difficoltà per tutte le istituzioni universitarie italiane, è stato sviluppato, a partire dal luglio dello scorso anno, dalla Lcd design, autrice del re-design del sito web del Governo italiano e del Modello per il web delle scuole.
“Tutto il progetto – ha spiegato il direttore creativo Gianni Sinni -, improntato all’innovazione e alla scalabilità e che si serve di tag semantici, è stato sviluppato con software senza copyright e ottimizzato per dispositivi mobili. E il design ha una struttura modulare e flessibile per rispondere anche alle esigenze future”.
A gestire i contenuti è un gruppo interno all’Accademia formato dai docenti Gianni Latino e Maria Nora Arnone e Gianluca Santoro, dai cultori Anna Compagnone, Isabella Gliozzo, Tommaso Russo, studenti e dalla consulta degli studenti.
Latino, professore di graphic design e responsabile per la transizione al digitale dell’Accademia, ha sottolineato come i centodieci docenti e i duemila studenti dell’Istituzione siano riusciti a portare a termine “tutte le attività del secondo semestre, compresi esami e diplomi accademici, andando oltre l’aula fisica grazie alla Dad”. Un risultato straordinario, costruito sui saperi individuali condivisi con l’intera comunità accademica, uno scambio di informazioni tra studenti e professori che ci ha permesso di andare oltre l’aula fisica.»
Il sito offre poi il Syllabus, programma dettagliato di obiettivi e contenuti delle docenze con le specifiche di argomenti e materiali didattici e modalità d’insegnamento e verifica.
Infine, attraverso qualsiasi dispositivo che abbia installata l’app Telegram e sia iscritto al canale @abacatania, sarà possibile visualizzare news su mostre, incontri e workshop.

Articoli correlati

Back to top button