Una giornata politica, quella odierna, che tiene in attesa l’intera Italia con le consultazioni che volgono al termine. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, seguendo le indicazioni e i dati della cabina di regia, firmerà al più presto le ordinanze cambia colore per le Regioni. Da domenica 31 gennaio, in zona arancione saranno la Puglia, Sardegna e Umbria la provincia autonoma di Bolzano e la Sicilia, che esce da due settimane di estreme restrizioni da zona Rossa. È quanto si apprende da fonti del Ministero della Salute. Seguiranno minori restrizioni, con l’azzeramento dei limiti agli spostamenti all’interno del proprio comune e al via alla riapertura di tutti i negozi. Tutte le altre regioni entreranno in zona gialla, mentre la zona bianca appare ancora un miraggio.
Le regole:
✅ divieto di spostamento tra Comuni, consentiti solo per lavoro, salute o necessità
✅ consentiti gli spostamenti all’interno del proprio Comune e dei piccoli Comuni fino a 5mila abitanti ed entro i 30 km, con l’esclusione dei capoluoghi di provincia, sempre solo tra le 5 e le 22
✅ chiusi i centri commerciali nel weekend, nei giorni festivi e prefestivi. Restano aperti al loro interno farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie, edicole, librerie e vivai
✅ chiusi bar e ristoranti. consentito l’asporto dei bar fino alle 18 e dei ristoranti fino alle 22, con divieto di consumare cibi e bevande in strade o parchi dalle 18 alle 5
✅ sempre consentita la consegna a domicilio
✅ negozi aperti fino alle 22
✅ aperti parrucchieri e centri estetici
✅ chiusi musei, mostre, teatri, cinema, palestre e piscine
✅ scuola in presenza al 100% per infanzia, elementari e medie. Alle superiori didattica alternata per minimo il 50% fino al 75% degli studenti
✅ università calendario su decisione autonoma del singolo ateneo, a seconda dell’andamento dell’epidemia
✅ riempimento massimo al 50% dei mezzi di trasporto pubblico
✅ sospese attività di sale scommesse, bingo, sale giochi e slot machine, anche in bar e tabaccherie.
