La Sicilia affascina poeti e vip
La Sicilia, l’isola del Sole, con le sue innumerevoli meraviglie architettoniche e paesaggistiche, ha da sempre affascinato artisti impegnati in svariati campi su scala mondiale.
Le chiese barocche, i monumenti, i palazzi nobiliari, i paesini caratteristici e le location più rinomate, la rendono una sorta di set naturale che ben si adatta alle grandi produzioni cinematografiche hollywoodiane, al cinema d’autore italiano, passando per molte fiction e serie TV.
Effettivamente, come asseriva lo scrittore e politico palermitano Leonardo Sciascia: “Il cinema si interessa della Sicilia perché la Sicilia è cinema”.
Dal “Gattopardo” (1971) di Luchino Visconti, al capolavoro di Francis Ford Coppola “Il Padrino” (1972), da “Corleone” (1978) di Pasquale Squitieri, a “Baaria” (2009) per opera di Giuseppe Tornatore (2009), dalle commedie irriverenti dei siciliani Ficarra e Picone, alla fiction de “Il commissario Montalbano”, fino alla nuova saga “I leoni di Sicilia” firmata da Paolo Genovese, di imminente uscita.
E ancora per le sue zone metropolitane, l’isola dell’Amore, si presenta come ubicazione perfetta per sfilate di alta moda, tra le quali, il tributo messinese a Gianni Versace, degli stilisti Marco de Vincenzo e Fausto Puglisi; o i video clip musicali, di cui il più recente è “Mediterraneo” di Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, il cui brano sembra essere una sorta di propaganda alla sicilianità.
Al parterre di attori e registi ammaliati da “la più bella delle isole”, come l’ha definita Diodoro Siculo, si aggiungono personaggi letterari come Oscar Wilde, del quale ricordiamo l’amore per Taormina, e celebrità come Mick Jagger, leader dei Rolling Stones, che ha deciso di vivere stabilmente nelle zone del siracusano.
Per ultima, in ordine temporale, la visita della pop-star Madonna, che nei giorni scorsi ha voluto festeggiare il proprio compleanno a Castelluccio, tra i comuni di Noto e Palazzolo Acreide, passeggiando per corso Umberto a Taormina.
E “Like a Siciliana Queen”, “Come una regina Siciliana”, ha omaggiato la nostra isola con brani tipici del luogo, e indossando, insieme alle due figlie gemelle Ester e Stella di nove anni, abiti con stampa maiolicata, creazioni della casa di moda Dolce & Gabbana, di cui la Sicilia è fonte di ispirazione e ne rappresenta l’identità del marchio, come ha dichiarato Stefano Dolce, di origini siciliane.
Un amore trasversale, che supera il tempo e le mode, dunque, quello per questa “orgia inaudita di colori, di profumi, di luci…”- Sigmund Freud: la Sicilia.