La Guna Band al Real Teatro Santa Cecilia
Il 22 ottobre Palermo risuonerà di un eterogeneo miscuglio musicale che incorporerà molteplici influenze Pop, Jazz, Fusion, in un compendio armonico che convergerà in sonorità tipiche del Latin Sound.
Si potrà assistere, infatti, al Real Teatro Santa Cecilia, struttura che ospita performance di musica afro-americana e moderna, allo spettacolo-evento della Guna Band di Sergio Cammaleri.
Il noto percussionista palermitano che ha saputo, sin dagli esordi, creare un innovativo genere musicale non ascrivibile, per ricchezza e varietà, ad una categoria convenzionale, ma che si presenta come il risultato di un virtuosismo musicale generante da una geniale abilità tecnica e da un’indole naturale, che fin dalla giovanissima età, con spiccata preponderanza, ha caratterizzato un processo creativo approdato ad una produzione artistica , articolata in un sound dalle radici afrocubane fuse in un insieme di accordi e concordanze fra jazz e latin sound, tra sperimentazione e studio, nella quale si ravvede la continua ricerca di origini spirituali ancestrali ,di cui il cammino artistico di Guna diviene manifesto tangibile in un progetto espressivo di un vasto insieme di identità e peculiarità sonore.
In scena per la rassegna concertistica #brassextraseries 2022 della Fondazione The Brass Group al Ridotto dello Spasmo, unico ente italiano di produzione di musica jazz, nato con l’intento di promulgare la cultura musicale contemporanea, il progetto “Latin Explosion” della Guna Band, celebra musicisti e grandi esponenti del mondo latino come Chano Pozo, Buena Vista e Eliades Ochoa, tramite un concerto che unisce artisti del sud di fama internazionale.
Nell’esibizione di sabato alle ore 21:30, la band sarà formata da: Guna Sergio Cammaleri – congas e timbales, Angelo Accardo -voce e chitarra, Nicola Maragliano – chitarra solista, Filippo Rizzo – basso, Egidio di Bartolo – percussioni, Pupi Cammaleri -percussioni, Filippo Schifani – tromba, Salvatore Nana – trombone.
Una formazione che interpreta perfettamente il significato del termine sanscrito “Guna”: ciò che lega.
Gli artisti infatti sono capaci di creare non solo un collegamento fluido tra vari generi e strumenti musicali , ma anche e soprattutto con lo spettatore in una relazione percettiva derivante da un incontro dinamico tra arte e fruitore della stessa, nella quale convergono energia e vigore, innovazione e rinnovamento.