Julia Bilat il 22 febbraio al Tinni Tinni di Catania per la rassegna “Intermittenze”
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Compositrice polacca di formazione classica, e da alcuni anni con base a Berlino, è violoncellista e performer. Inaugurerà nella sala di via Scuto 19, zona Castello Ursino, un progetto di respiro internazionale firmato da Mario Gulisano (associazione culturale Darshan), con il coordinamento di Maurizio Cuzzocrea (Areasud). Il programma fino al 3 maggio
Violoncellista, cantante, improvvisatrice, performer. Julia Bilat è tutto questo e molto altro. Compositrice polacca di formazione classica, e da alcuni anni con base a Berlino, sarà a Catania, sabato 22 febbraio, ospite della terza edizione di “Intermittenze 45². Rassegna di musiche trasversali” in programma fino al 3 maggio al Tinni Tinni Arts Club (via Scuto 19, zona Castello Ursino). Un progetto di respiro internazionale firmato da Mario Gulisano, associazione culturale Darshan, con il coordinamento di Maurizio Cuzzocrea (Areasud).
“Solo cello”, ovvero “soltanto violoncello”, è il titolo del suo concerto a Catania che, come in altre occasioni, Julia Bilat non mancherà di trasformare in una vera e propria performance in grado di coinvolgere ed emozionare il pubblico in sala. Bilat si misura da anni con progetti di musica classica, jazz e improvvisazione con prestigiose formazioni come The Hanged One di Camila Nebbia o Archiotic Quintet di Fabiana Striffler e con Stegreif Orchestra, per la quale ha diretto diverse produzioni. Di recente l’artista si è concentrata su un format di spettacolo solista, in cui combina la performance art con improvvisazioni su larga scala per violoncello solo, creando strutture coerenti in cui il corpo e la voce – insieme alla consapevolezza spaziale – giocano un ruolo centrale nella costruzione della narrazione sonora.
Intermittenze 45², III edizione della Rassegna di musiche trasversali, prosegue con Trio Truna (15 marzo); Raffaele Matta trio – Bandra West (22 marzo); Ernst Reijeseger (29 marzo. Monk Jazz Club); Underoof – Land of Monkyes (5 aprile); SIO Sicilian Improvisers Orchestra, special guest Thollem McDonas (10 aprile, Zō Centro Culture Contemporanee); Vibrato Quartet – Note di Felicità Rossiniana (30 aprile), Duo Venus Valentina Campione / Sofia Campanella (1 maggio); Duo Eugenia Cantone / Alessandra Pafumi (2 maggio). Chiusura sabato 3 maggio con Ketty Teriaca, pianista, e l’album “Da Lontano”: ospite speciale il compositore e chitarrista Giovanni Seneca.
Il progetto “Intermittenze” è realizzato con parte del contributo dell’11,27% della Regione Siciliana – Assessorato al Turismo e Spettacolo e con il sostegno di Nuovoimaie – I diritti degli artisti. Ingresso 5 euro al Tinni Tinni, 10 euro Zō Centro Culture Contemporanee e Monk Jazz Club. Biglietti al botteghino. Info/Whatsapp 331 4861931.
INTERMITTENZE 45² III edizione
Rassegna di musiche trasversali
Catania, 1 feb – 3 mag 2025
Tinni Tinni Arts Club – via Scuto 19
– sab 22 febbraio
Julia Biłat – solo cello
– sab 15 marzo
Trio Truna – Tx3
– sab 22 marzo
Raffaele Matta trio – Bandra West
– sab 29 marzo, Monk Jazz club
Ernst Reijeseger – solo cello
– sab 5 aprile
Underoof – Land of Monkyes
– gio 10 aprile, Zō Centro Culture Contemporanee
SIO Sicilian Improvisers Orchestra – Ominileliomatic
special guest: Thollem McDonas
– mer 30 aprile
Vibrato Quartet – Note di Felicità Rossiniana
– gio 1 maggio
Duo Venus Valentina Campione / Sofia Campanella
(clarinetto e pianoforte)
– ven 2 maggio
Duo Eugenia Cantone / Alessandra Pafumi
(flauto e pianoforte)
– sab 3 maggio
Ketty Teriaca – Da Lontano
special guest Giovanni Seneca