In lutto Assostampa Sicilia: è morto Giovanni Ingoglia, aveva 76 anni
È morto Giovanni Ingoglia, stroncato da una malattia. Si è spento nella notte, aveva settantasei anni. Lascia la moglie e la figlia, Assia. Giornalista, esperto in beni culturali e ambientali, autore di inchieste sulla mafia, seguiva gli incontri di Enrico Berlinguer in Sicilia e, ancora, addetto stampa della Provincia Regionale di Trapani. Fu il primo giornalista a ricoprire questo incarico in un ente pubblico. Ingoglia, vice presidente del Consiglio regionale dell’Assostampa siciliana, corrispondente a L’Ora di Palermo e collaboratore dell’Unità. A lui, insieme a Ludovico Corrao, si deve la creazione di una prestigiosa rivista culturale “Labirinti“, che divenne un progetto editoriale di portata internazionale. Nel sindacato dei giornalisti svolse diversi ruoli.
“Giovanni Ingoglia era sempre stato un riferimento morale e professionale per i giornalisti trapanesi, giovani e meno giovani“. Lo dice il Segretario provinciale Assostampa, Vito Orlando. “Era quindi divenuto per lunghi anni capo ufficio stampa della Provincia regionale di Trapani, e a lui si deve l’applicazione nel 2005, tra i primi, del contratto di lavoro giornalistico per gli addetti stampa pubblici in Sicilia – ha aggiunto Orlando – Fino al giugno 2018 era stato segretario provinciale dell’Assostampa trapanese, quando aveva lasciato per essere eletto nel Consiglio regionale dell’Associazione siciliana della stampa, di cui era vicepresidente, ma mai aveva fatto mancare il suo contributo di idee”.