Il pianista californiano Thollem McDonas e la Sicilian Improvisers Orchestra presentano il nuovo album

Il 10 e l’11 aprile, per la rassegna Intermittenze, a cura di Mario Gulisano, eccezionalmente negli spazi di Zō Centro Culture Contemporanee a Catania e il giorno dopo nei Cantieri della Zisa a Palermo. Il concerto è anche un omaggio al contrabbassista e improvvisatore Lelio Giannetto che il Covid nel dicembre 2020 ha sottratto anzitempo alla scena internazionale
Creatura dell’indimenticato Lelio Giannetto – geniale e stravagante contrabbassista palermitano che il Covid nel dicembre 2020 ha sottratto anzitempo alla scena internazionale (e a uno sterminato circuito di amici, musicisti e ai familiari che “in spiritu” continuano a suonare “per e con” lui) – la Sicilian Improvisers Orchestra (SIO) è un ensemble siciliano di grande rilievo sulla scena musicale internazionale, contemporanea e sperimentale.
SIO sarà in concerto giovedì 10 aprile a Catania per la rassegna Intermittenze, a cura di Mario Gulisano, eccezionalmente organizzato negli spazi di Zō Centro Culture Contemporanee (e l’indomani si replica a Palermo, Cantieri alla Zisa, Sala Perriera a cura di Curva Minore). Il concerto si intitola “Omnileliomatic”, è dedicato a Lelio Giannetto e si inizia alle ore 21.
Ospite d’eccezione il pianista californiano – ma anche vocalist e sperimentatore elettronico – Thollem McDonas che lo scorso 22 marzo, a Bologna, nell’ambito di un progetto di ricerca musicale a cura del pianista catanese Fabrizio Puglisi, ha registrato l’album della SIO “Live in Bologna at Angelica” che verrà presentato nelle due date in Sicilia.

Originario della Bay Area di San Francisco, McDonas ha collaborato con musicisti provenienti da tradizioni diverse, come William Parker, Pauline Oliveros, Stefano Scodanibbio, Nels Cline, Rob Mazurek, Ravish Momin, Mike Watt, solo per citarne alcuni. È a suo agio in ogni ambito musicale, dalla contemporanea più avanzata al free jazz, dal punk rock alla libera improvvisazione. Specialista della performance in solitaria, Thollem McDonas passa con naturalezza da costruzioni ritmiche ipercinetiche, dense e complesse, ad ampi squarci di serena contemplazione; da melodie immediatamente coinvolgenti a passaggi ferocemente astratti.
Compongono la SIO musicisti provenienti da diversi ambiti musicali e generazionali. Sono Eva Geraci e Benedetto Basile (flauti), Marcello Cinà (sax alto, sax soprano), Dario Compagna (clarinetto, clarinetto basso); Giuseppe Viola (clarinetto, sax soprano); Giuseppe Greco (chitarra acustica); Alessandra Pipitone (pianoforte); Simone Sfameli (elettronica); Giuseppe Guarrella (contrabbasso); Domenico Sabella (batteria, percussioni); e McDonas alla direzione e sintetizzatore.
L’ensemble ha collaborato con i più grandi nomi della scena jazz sperimentale europea come la compositrice e saxofonista tedesca Silke Eberhard, il conduttore e polistrumentista austriaco Michael Fischer, il compositore inglese Jeremy Peyton Jones, il saxofonista Edoardo Marraffa, i compositori Christopher Dell, Sebastian Gramss e Carl Ludwig Übsch; la violista di Wuppertal Gunda Gottschalk
Intermittenze 45², III edizione della Rassegna di musiche trasversali, prosegue dopo la pausa di Pasqua il 30 aprile. Si torna al Tinni Tinni con Vibrato Quartet – Note di Felicità Rossiniana (30 aprile), Duo Venus Valentina Campione / Sofia Campanella (1 maggio); Duo Eugenia Cantone / Alessandra Pafumi (2 maggio). Chiusura sabato 3 maggio con Ketty Teriaca, pianista, e l’album “Da Lontano”: ospite speciale il compositore e chitarrista Giovanni Seneca.
Il progetto “Intermittenze” è realizzato con parte del contributo dell’11,27% della Regione Siciliana – Assessorato al Turismo e Spettacolo e con il sostegno di Nuovoimaie – I diritti degli artisti. Ingresso 10 euro Zō Centro Culture Contemporanee. Biglietti al botteghino. Info/Whatsapp 331 4861931.