Il Matrimonio nell’Europa Occidentale
Anche quest’anno torna il prestigioso evento 𝐖𝐞𝐝𝐝𝐢𝐧𝐠 della Sicilia. Dal 24 al 27 ottobre nel centro fieristico “Le Ciminiere” di Catania si svolgerà la XX Edizione de “La Settimana della Sposa”, una manifestazione che coinvolge tutte le figure professionali necessarie per realizzare un matrimonio perfetto.
L’obiettivo, oltre a quello di offrire tutti i servizi necessari ai novelli sposi è anche quello di creare una vetrina per invogliare i non siciliani (italiani, europei o da qualsiasi altra parte del mondo) a convolare a nozze nella nostra splendida isola.
Cominciamo allora un percorso per conoscere come ci si sposa fuori dall’Italia.
I matrimoni celebrati in Europa sono simili nella misura in cui essi rappresentano una cerimonia importantissima per gli sposi e per l’intera comunità ma soprattutto sono accomunati dalla condivisione del concetto legato al sacro vincolo che esso rappresenta. Ma, pur mantenendo questi presupposti ovunque, l’Europa è tuttavia in grado di proporre una sorprendente varietà di aspetti culturali, di tradizioni, di tipologia di feste, di usanze e di atteggiamenti.
I francesi dicono “Mariage pluvieux, mariage heureux” cioé “Matrimonio piovoso, matrimonio felice”. Idem in Italia: “Sposa bagnata, sposa fortunata“. Gli irlandesi credono che se il sole abbaglia la sposa, porterà fortuna alla coppia.
La sposa in Svezia porta nella scarpa sinistra una moneta d’argento donatale dal padre e nella scarpa destra una seconda, regalata dalla madre. Gli sposi svedesi e danesi si riempiono le tasche di erbe dal profumo forte, come menta, aglio o rosmarino, per attirare la fortuna.In Italia il fidanzato conserva in tasca una moneta d’argento per allontanare il malocchio.
In Sicilia, due giorni prima del matrimonio, le famiglie si recano nella casa dei futuri sposi per “fargli il letto”. La madre della sposa fa scivolare qualche moneta d’argento nella fodera del cuscino di sua figlia, mentre la madre di lui fa la stessa cosa per suo figlio, come segno augurale di prosperità e fortuna.
La sposa spagnola porta dei fiori d’arancio tra i capelli, simbolo di fertilità. Il marito, dal canto suo, le offre tredici monete d’oro in segno di futura protezione per testimoniare della sua volontà di prendersene cura.
In Grecia, durante il matrimonio, la sposa porta un ramo di edera, per evocare un amore senza fine. Esiste ancora in questo paese la vecchia tradizione secondo la quale si spaccano dei piatti, è sempre viva. Un parente, spesso la madre o la sorella, comincia la distruzione lanciando un piatto sulla pista da ballo, subito inseguito dai presenti. I piatti spaccati simboleggiano la gioia e la costanza del matrimonio!