Cinema

I vincitori di CineMigrare e Sicily International Short League

Dopo le due serate di semifinale, che hanno registrato una grande presenza di pubblico e affezionati della settima arte, si è conclusa con una finale molto partecipata ed emozionante, la settima edizione della Rassegna internazionale di Cinema Senza Frontiere, CineMigrare, insieme al concorso di cortometraggi Sicily International Short League. Al Centro Expo di Pedara, sono stati consegnati i premi ai vincitori del festival, la serata è stata condotta da Simona Zagarella.

Un’edizione intensa sia per il numero di corti pervenuti durante la prima selezione, oltre mille da tutto il mondo, sia per l’alto livello delle opere che, anno dopo anno, testimoniano come il festival ricerchi una qualità sempre maggiore, puntando ad offrire al pubblico una pregiata varietà di cortometraggi.

La giuria popolare dopo aver visionato i 6 corti finalisti ha decretato il vincitore: il Premio del Pubblico al Miglio Film (Audience Award – Best Film) per il concorso Sicily International Short League è stato assegnato al corto “Salanitro” della regista Lavinia Zammataro. Il corto vuol essere un omaggio alla figura del professor Carmelo Salanitro, insegnate di latino e greco a Catania nel 1940, attivo sostenitore del movimento antifascista che combatté, diffondendo messaggi inneggianti alla libertà, alla pace e alla democrazia; ideali che lo portarono all’arresto, alla deportazione e infine alla morte. Quest’opera alterna passato e presente e mette in risalto la figura del professor Salanitro e ciò che con coraggio ha voluto trasmettere ai suoi studenti e alle generazioni future.

A vincere il Premio Miglior Film per la Rassegna Internazionale Cinema Senza Frontiere, CineMigrare è stato il cortometraggio “Spaghetti Friends”del regista Vladimir Di Prima. L’opera racconta di due donne che accomunate dal desiderio di dimagrire si ritrovano nello studio del fantomatico dottor Kramper che promette risultati sorprendenti; ma sarà davvero così?

Al cortometraggio “Il richiamo del vuoto” della giovane regista Nora Trebastoni è stato assegnato il premio Globus Network Prize, per la valorizzazione del territorio, consegnato durante la serata, da Enzo Stroscio presidente di Globus Network. Un corto basato su fatti realmente accaduti, narra la storia di due donne. Federica, una pescatrice di Mazzara del Vallo e Fatiha una donna tunisina che vive nello stesso territorio. Un incontro fortuito permette a queste due vite di incrociarsi. Il legame profondo che unisce queste due donne le farà incontrare nel luogo in cui il sale conserva i ricordi.

Infine è stato consegnato il Premio Speciale alla Miglior Regia nell’ambito della rassegna CineMigrare che l’Associazione Penelope, da anni impegnata nella costruzione di una rete per le emergenze sociali, ha attribuito al corto spagnolo “Cementerio de Coches” del regista Miguel Angel Olivares, a consegnarlo il presidente dell’associazione Giuseppe Bucalo.

Il corto racconta di due bambini Ruben e Asiir e della loro amicizia, il sostegno incondizionato che si danno questi due ragazzi contro ogni forma di pregiudizio e odio razziale.

Il direttore artistico Cirino Cristaldi in chiusura, salito sul palco, ha ringraziato il numeroso pubblico presente in tutte e tre le serate del festival e ha confermato l’appuntamento alla prossima edizione: “Anche quest’anno abbiamo lavorato come sempre con passione e determinazione per confezionare un festival che si sta affermando nel panorama dei concorsi internazionali, per l’ottima qualità delle opere selezionate. Vi dò appuntamento all’estate 2024 con nuovi corti e tante storie da raccontare, attraverso la magia che solo l’arte cinematografica sa donare”.

La manifestazione, organizzata dall’Associazione NO_NAME in partnership con Gravina Arte, Mascalucia Doc e l’Associazione Pennagramma, è patrocinata dal Comune di Pedara, si ringraziano sindaci e le amministrazioni per il sostegno dato all’iniziativa.

Di seguito la classifica finale e il vincitore del concorso Sicily Intenational Short League:

  1. Salanitro – Italia, regia di Lavinia Zammataro
  2. Joey – Regno Unito, regia di William Ash e Andrew Knott
  3. The Sprayer – Iran, regia di Farnoosh Abedi
  4. Pina – Belgio, regia di Jeremy Depuydt e Giuseppe Accardo
  5. Esperia – Italia, regia di Federico Scrima
  6. Negli occhi di un bambino – Italia, regia di Marco Ferrara

Di seguito la classifica finale e il vincitore della rassegna CineMigrare:

  1. Spaghetti Friends – Italia, regia di Vladimir Di Prima
  2. Cementerio de coches – Spagna, regia di Miguel Angel Olivares
  3. Il richiamo del vuoto – Italia, regia di Nora Trebastoni
  4. La salud naufraga en la frontera sur – Spagna, regia di Alba Villén, Ignacio Marín

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