Cultura

“I Milòrd Di Taormina” di Ghumbert presentato al Garden Club di Catania

Il Garden Club di Catania ha ospitato la presentazione del libro “I Milòrd Di Taormina” di Ghumbert (Umberto Martorana). Presenti, tra gli altri, Donna Adalgisa Magnano di San Lio, vicepresidente del Garden Club, Donna Barbara Paternò del Toscano che ha ospitato questa presentazione culturale nel suo magnifico Parco Paternò del Toscano e, ovviamente, l’autore del libro.
“I Milòrd di Taormina”, libro di Ghumbert di Cattolica (pseudonimo di Umberto Maria Goffredo Martorana), Giambra Editori, oltre a fornire informazioni storico-artistiche su Taormina, è ingentilito e arricchito dagli acquerelli dell’autore. Il testo è una testimonianza di un passato architettonico, paesaggistico e botanico. Parla delle sontuose ville e dei meravigliosi giardini che hanno reso famosa la Città del Centauro. Aneddoti inediti dei loro costruttori e residenti umanizzano il racconto. Notizie ricercate e trovate nelle biblioteche e, dove possibile, negli archivi di alcuni discendenti di quegli stranieri che decisero di adottare questo paese come loro residenza.
«Ciò dà importanza, interesse e spessore al progetto – spiega l’autore -, poiché la biblioteca e l’archivio storico cittadino offrono pochi documenti sui residenti stranieri, i “Milòrd”, e sugli eventi che hanno segnato Taormina all’inizio del XX secolo, mentre le informazioni orali degli anziani del luogo diventano sempre più sbiadite, confuse o dimenticate. Per quanto riguarda la parte storica e archeologica di alcuni monumenti ho avuto un valido aiuto e preziose informazioni da vari esperti, mentre per altre informazioni ho attinto liberamente dai libri delle mie biblioteche e nella raccolta di documenti su Taormina regalatomi dal duca di Carcaci, che custodisco nel mio Archivio su Taormina. Spero che questa mia narrazione possa essere un documento prezioso per le nuove generazioni, per gli amanti di Taormina e per gli studiosi del suo passato».
Umberto Maria Goffredo Martorana nasce a Taormina da una antica famiglia che arriva in Sicilia dalla Calabria al seguito del Conte Ruggero per la conquista normanna dell’isola. Finito gli studi in Francia, Germania e Gran Bretagna crea nel palazzo dove abita, ” Casa Cesare Ottaviano”, un piccolo albergo molto elegante che sarà la meta di molti illustri ospiti. Il forte desiderio di riprendere l’antica passione per l’Arte prevarrà ed inizia la sua carriera artistica come pittore con il nome d’arte di Ghumbert di Cattolica. La sua prima mostra personale ha luogo nel Palazzo Corvaja di Taormina nel 1982, e dall’ora sarà un seguirsi di mostre personali e collettive.

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