I divari territoriali in Italia: cause, effetti e politiche di contrasto
L’esistenza di un divario territoriale fra il Centro-Nord e il Mezzogiorno è una caratteristica storica del nostro paese, ma nel XXI secolo le dinamiche regionali sono divenute più complesse e interessanti, nell’ambito di una profonda trasformazione demografica e di un relativo “declino” economico. Nel volume ‘I divari territoriali in Italia. Cause, effetti e politiche di contrasto’ (pp.176, 21 euro, Carocci editore) Gianfranco Viesti, professore ordinario di Economia Applicata dell’Università di Bari “Aldo Moro”, insieme con altri studiosi italiani, esplora le dinamiche regionali del nostro Paese. I contributi dei diversi autori, suddivisi in nove capitoli, fanno emergere il ritratto di un Paese dai tratti eterogenei, in cui le politiche realizzate – strette dai vincoli dell’austerità di bilancio e dalla caduta degli investimenti – non sono riuscite a intervenire su queste trasformazioni e a contrastare l’aggravarsi dei divari territoriali e della frammentazione sociale.
Il professor Viesti presenta il volume a Ragusa, venerdì 31 gennaio, alle 17.30, alla Libreria Ubik Terramatta (C.so Vittorio Veneto 144). Modera l’incontro Francesco Raniolo, docente di Scienza politica e Politica comparata all’Università della Calabria. Con Gianfranco Viesti, professore ordinario di Economia Applicata dell’Università di Bari “Aldo Moro”. Modera l’incontro Francesco Raniolo, docente di Scienza politica e Politica comparata all’Università della Calabria.
Tra i temi affrontati, vi sono il declino di molte aree in precedenza più avanzate e il forte rallentamento demografico, mentre si sono aggravate le condizioni di spopolamento e abbandono delle aree interne del Paese. Tutte le regioni italiane hanno avuto un andamento inferiore alle medie europee ed è ripartita una forte emigrazione giovanile, anche dalle regioni del Nord. Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna hanno mostrato un’elevata crescita, specie nei maggiori centri urbani, mentre regioni come Piemonte e Marche hanno subito gravi processi di deindustrializzazione.
Il volume ‘I divari territoriali in Italia. Cause, effetti e politiche di contrasto’ è parte del progetto ‘L’economia italiana negli anni venti’ della Società Italiana di Economia (SIE), una nuova collana con la casa editrice Carocci, che si propone di analizzare i nodi dell’economia italiana di oggi. Ogni volume raccoglie una decina di contributi dei maggiori studiosi italiani, che presentano in modo documentato, divulgativo e accessibile i risultati delle ricerche più recenti.
La Società Italiana di Economia è un’associazione scientifica che si propone di sviluppare attività di ricerca, formazione e divulgazione nelle discipline economiche. Vi aderiscono oltre mille docenti universitari, economiste ed economisti.