Giarre, consegnati agli alunni del liceo classico ‘M. Amari’ gli attestati Fai
Tanta emozione e soddisfazione ha accompagnato, questa mattina, al liceo classico ‘M. Amari’ di Giarre, la consegna degli attestati del Fondo per l’ambiente italiano ai giovani alunni impegnati sabato 15 e domenica 16 ottobre nelle Giornate Fai d’Autunno. Gli studenti hanno fatto da guide nella visita a Palazzo Tabuso, prestigiosa sede della Guardia di Finanza della Compagnia di Riposto, aperta eccezionalmente in occasione del consueto appuntamento autunnale col Fai. Referente del progetto per la scuola la prof.ssa Maria Rosaria Grasso. “E’ un’esperienza che ha arricchito molto i ragazzi e che io ho sostenuto fortemente – spiega il dirigente scolastico dell’Istituto ‘Amari’, Giovanni Lutri – I ragazzi si sono preparati molto accuratamente e per questo ringrazio gli insegnanti che hanno lavorato per presentare al meglio palazzo Tabuso e i reperti che sono stati sequestrati, che sono di straordinario valore artistico e culturale. So che i ragazzi sono stati bravissimi, come hanno riferito gran parte di coloro che sono andati a visitare la mostra. Quindi un plauso mio personale, non solo agli alunni, ma anche al corpo docenti, che ha dedicato tanto tempo alla loro preparazione. Tutto ciò è per noi motivo di orgoglio”. Presenti stamani alla consegna degli attestati anche le docenti coinvolte: Rosa Maria Marino, Santi Letizia Sciuto, Tiziana Puopolo, Alessandra Prestipino ed Elisa Lopatriello. Una collaborazione proficua quella tra il Fai e l’Amari di Giarre, come ha sottolineato la responsabile del Fai Giarre – Riposto, Giada Patanè. “In queste Giornate Fai di autunno abbiamo avuto l’opportunità di aprire al pubblico palazzo Tabuso, sede della Compagnia della Guardia di Finanza di Riposto – dichiara Giada Patanè – Un’apertura che ha avuto davvero un grande successo perché sono stati oltre mille i visitatori che hanno ammirato le meraviglie di questo palazzo. Ed oggi siamo qui al liceo classico per suggellare la collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore ‘Michele Amari’, che ha dato l’opportunità ai ragazzi di svolgere il ruolo di apprendisti ciceroni”.