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Genea-Logico: le opere di sette artisti siciliani esposte a Acireale

Le opere di sette artisti siciliani esposte a Acireale: a ospitare la Vernissage il cortile culturale creativo indipendente con radici nel centro storico della città che dallo scorso anno si è proposto come luogo di incontro e importante crocevia culturale di artisti che esprimono il proprio talento che in poesia, colori, fotografia e multimedialità. L’esposizione propone una selezione di selezione di sette giovani fotografi siciliani legati dall’utilizzo dello stesso mezzo espressivo: la fotografia analogica, in cui il soggetto fotografato mantiene una analogia formale con l’immagine originale durante tutto il percorso di realizzazione. Un ritorno al passato che ha conferito allo stretto gruppo di utilizzatori dell’analogico un posto rilevante tra le tecniche artistiche con un pubblico di estimatori sempre più ampio. In un secolo nel quale il fattore tempo e la celerità si propongono come cardini di evoluzione socio economica della società moderna e il ruolo svolto dalla velocità diviene essenziale, il ritorno alla calma, alla pazienza e all’eleganza del rullino, in un’epoca dominata dal digitale e dall’immediatezza, si veste e respira aria d’altri tempi. “Genea-Logico” è il titolo della collettiva d’arte, visitabile dal 26 maggio all’11 giugno, a cura di Miriam Musumeci e Giorgia Infanti, con il patrocinio della Città di Acireale. La parola greca “γενεά” (genea), con il suo duplice significato di “generazione” e “creazione”, unito al suffisso -logico, riassume al meglio i due nuclei fondamentali della mostra: il legame che gli artisti hanno con il territorio di origine e la scelta della fotografia analogica, come mezzo per restituirlo. Attraverso l’occhio di ogni artista è possibile scoprire particolari scorci siculi, capaci insieme, di restituire una visione corale del territorio. Dai paesaggi naturali ai ritratti degli abitanti, il percorso espositivo consente di immergersi nella complessità del paese, riconoscendo luoghi familiari o scoprendo nuove realtà. La mostra coinvolge 7 artisti: Concetto Chiarenza, Salvo Di Bella, Francesco Enriquez, Federico Giuffrida, Giuseppe Guarrera, Andrea Massimino, Alessio Urso.

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