Fulvio Scaglione ha presentato a Catania il suo saggio su Zelens’kyj
Con audacia e schiettezza, Fulvio Scaglione nel libro “Zelens’kyj: L’uomo e la maschera” ci racconta la parabola – ancora poco limpida – di Volodymyr Zelens’kyj tra luci e ombre, consensi e contraddizioni, alla scoperta dell’uomo e del politico. Con prefazione di Lucio Caracciolo, il saggio è stato pubblicato nel 2024 ma rivela tutta la sua attualità soprattutto alla luce dell’accelerazione che hanno assunto gli ultimi spiazzanti avvenimenti in Ucraina.
I meriti del libro, che è documentato e con un serio impianto analitico e critico, sono emersi in occasione della sua presentazione, in una nota libreria di via Etnea. Il dibattito è stato introdotto e coordinato da Salvatore Distefano, presidente dell’Associazione Etnea Studi Storico-Filosofici.
Con l’autore hanno dialogato due docenti colti, preparati ad affrontare temi geo-politici: Michelangelo Caponetto e Dora Cimellaro.
Fulvio Scaglione ha elargito all’auditorio generosissime informazioni illustrando dettagliatamente gli avvenimenti precedenti ad uno spartiacque storico: il 24 febbraio 2022, invasione russa dell’Ucraina, data in cui si ferma la sua narrazione.
Scaglione, infatti, scava indietro nel tempo, analizza e ricostruisce tutto ciò che è avvenuto prima di quella fatidica data. Si sofferma, in particolare, a tratteggiare la personalità di Zelens’kyj ed indaga la sua biografia, rintracciando il percorso tortuoso del leader e della sua agiata famiglia di origine ebraica: i genitori e il nonno erano pienamente inseriti nel sistema di potere sovietico e lui stesso guarda a Mosca per buona parte della sua vita, pur essendo nato nel 1978 in Ucraina ma in una città russofona…. E pertanto l’uomo baluardo del nazionalismo ucraino ha imparato la lingua di Kiev soltanto di recente.
La vita pubblica di Zelens’kyj, cominciata con successo in Russia e proseguita in Ucraina, fu amplificata dal sostegno dell’oligarca Kolomojs’kyj, su cui molto si sofferma Scaglione, giornalista che riportando puntigliosamente date, dati e fatti, ha pubblicato la biografia “non autorizzata” di Zelens’kyj.
