Europee 2024, Alfonso Alaimo (AP): “Rompiamo il Medioevo della politica”
Alfonso Alaimo, coordinatore regionale per la Sicilia di Alternativa Popolare, durante l’evento di presentazione del progetto “Il processo democratico in azione” presso il Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, a Messina, ha condiviso le sue emozioni e le motivazioni che spingono lui e il suo partito a candidarsi alle elezioni di giugno.
“Le emozioni sono sicuramente molteplici perché la competizione è veramente avvincente. Per chi ama la politica, partecipare a una corsa elettorale è sempre qualcosa di emozionante – ha dichiarato Alaimo aggiungendo una critica al sistema politico degli ultimi trent’anni – Viviamo quello che io non esito a definire un Medioevo della politica.
La critica di Alaimo è diretta ad una classe politica che, a suo dire, è più interessata a mantenere le proprie posizioni di potere piuttosto che a risolvere i reali problemi del territorio e della cittadinanza. “Noi vogliamo rompere questa continuità – ha spiegato – e provare a reimpostare il ragionamento politico su dei canoni e su dei criteri che siano quelli del popolarismo europeo”.
Alaimo sottolinea l’importanza della partecipazione attiva di tutti i cittadini alle dinamiche politiche, favorevole a quelle che definisce le “palestre della politica” rappresentate dalle segreterie dei partiti. “Confrontandoci sul territorio giornalmente, possiamo cominciare ad affrontare, e poi risolvere, le istanze dei cittadini” – ha dichiarato evidenziando anche il valore importantissimo dei movimenti giovanili e della politica all’interno delle scuole, sia come materia di studio che come pratica.
Nella foto: Alfonso Alaimo, coordinatore regionale per la Sicilia si Alternativa Popolare