Cultura

Etnabook2023: le parole invadono Catania

La V edizione di Etnabook – Festival Internazionale del libro e della cultura di Catania, sarà dedicata a Le Parole, una tematica molto importante nel contesto attuale dove, tra l’abuso dei social e il politically correct, occorre trovare una giusta mediazione, soprattutto bisogna che la nostra società ridia valore alle parole spiegando il loro grande potere, capaci sia di edificare che di distruggere.

Etnabook, si svolgerà dal 19 al 23 settembre al Palazzo della Cultura di Catania, quartier generale del festival e in altre location dislocate nell’hinterland.

Dopo la scorsa edizione, che ha visto l’ingresso come Consulente Artistico del professor Alessandro Cecchi Paone, anche quest’anno Etnabook si fregia di un importante arrivo, entra infatti a far parte del Comitato Tecnico Scientifico il giornalista e scrittore Francesco Musolino.

Nella quinta edizione si rinnova la partnership con il Premio InediTo – Le colline di Torino, diretto dallo scrittore e cantante jazz Valerio Vigliaturo, un premio molto esclusivo punto di riferimento in Italia tra i concorsi letterari dedicati alle opere inedite.

Tra i tanti autori che caratterizzeranno il festival, avremo il piacere di ospitare nuovamente Drusilla Gucci. La scrittrice dallo spiccato talento aveva scelto Etnabook lo scorso anno per presentate il suo primo libro Lilith e Abrham, un dark fantasy gotico e misterioso, con l’uscita del secondo volume della saga La dama in nero, Drusilla ha deciso di tornare al festival per parlare del nuovo avvincente romanzo dal sapore noir.

Come le scorse edizioni di Etnabook anche in questa sono previste diverse sezioni, pronte ad allietare e coinvolgere il pubblico presente sin dalla tenera età.

EtnaStar, ideata e curata da Debora Scalzo, scrittrice siciliana di adozione milanese, ma anche produttrice, sceneggiatrice e stilista. Il cuore della rassegna è l’unione tra il mondo del cinema, del teatro e della musica e ha l’obiettivo di approfondire il legame con l’arte. Per la sua III edizione, EtnaStar ha scelto come slogan “Lo stretto necessario”, collegandosi alla tematica di quest’anno di Etnabook, Le Parole, un modo forte e diretto per spiegare come con semplici parole sia possibile esprimere emozioni e sentimenti in un mondo che corre troppo veloce.

EtnaKids, sezione dedicata interamente ai giovani lettori, a cui saranno dedicati laboratori, letture e molto altro da scoprire. Gli incontri per i più piccoli sono curati da Claudia Santonocito che da anni si occupa di letteratura per l’infanzia con il suo blog Leggere insieme a mamma e papà.

Etnabook Lab, è la sezione curata da Katia Scuderi, permette alle scuole e al pubblico di interfacciarsi direttamente con gli autori e gli ospiti presenti, grazie a incontri informali e workshop che faranno parte del programma ufficiale di EtnaBook. In occasione di questi eventi si avrà l’opportunità di confrontarsi non solo con autori affermati del panorama nazionale ma anche con editori, giornalisti e operatori del mondo della cultura.

Expò Pedara, per il terzo anno nel comune alle pendici dell’Etna si terranno presentazioni ed eventi correlati al festival curati da Mario Cunsolo e Simona Zagarella del circolo letterario

Pennagramma.

Il cuore di Etnabook resta, come sempre, il Premio Letterario Cultura sotto il vulcano, un concorso che raccoglie opere di tanti autori emergenti e non solo, proveniente da tutta Italia; il premio è articolato in tre sezioni: Poesia, Narrativa/Saggio, Un libro in una pagina.

Ai giovani lettori è invece dedicata la sezione Scuola per far avvicinare le nuove generazioni ai libri che diventano fin dall’infanzia degli amici preziosi.

Il festival abbraccia il mondo dell’arte in ogni sua forma, dal connubio libri e cinema è nato anche il concorso Booktrailer, un nuovo modo di presentare un libro attraverso le immagini, un linguaggio immediato che conquista e cattura il pubblico dei ragazzi.

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