“Etna Red Passion”, un nuovo modo per vivere il Vulcano più alto d’Europa
“Chi succidiu?”. “Nenti, scassau a muntagna”. “Ah, chi ‘mmi parìa”. Capita spesso a Catania di sentire un simile dialogo che, tradotto, significa più o meno che non è successo nulla di particolare: solo che c’è in corso un’eruzione dell’Etna. Eh sì, quelle che per chi osserva dagli teleschermi sono dei terribili e immani fenomeni della natura ma che per i catanesi sono semplicemente “nenti”, cioè niente, solamente un fatto normale che si ripete ciclicamente. La convivenza con la Montagna, cioè l’Etna, il vulcano più alto d’Europa, è vissuta all’insegna di un profondo amore che si basa anche sulla ricchezza rappresentata dalla terra nera, di natura vulcanica, ricca di humus, che produce splendidi frutti. L’Etna è una delle realtà italiane più conosciute in assoluto a livello turistico internazionale. Oltre alla disponibilità di acqua potabile ben custodita nella antiche grotte di pietra lavica. La sua biodiversità è una della maggiori al mondo e tutti i suoi prodotti naturali godono del terriccio lavico che dona loro un sapore e un gusto particolari. Molti dei vini che vi sono prodotti sono di alta qualità e negli ultimi anni hanno visto crescere ed affermare la loro reputazione. Ma i margini di crescita sono ancora molto ampi. L’ultima idea proviene dal poliedrico Giorgio Lo Vecchio e si chiama “Etna Red Passion”. L’Etna ha sempre ospitato gare automobilistiche che, nel massimo rispetto dell’ambiente, hanno attirato piloti, operatori e amatori del settore. La pensata di Giorgio è quella di offrire una “passeggiata” particolare: un percorso di montagna in Ferrari. L’offerta è semplice, si possono scegliere tre itinerari diversi: quello dei Monti Rossi di 20 minuti, quello di Monte Sona di 30 minuti e il giro dell’intero Vulcano di 40 minuti con il raggiungimento a quota 2000 dei Crateri Silvestri e alla fine il regalo di alcuni gadget del Cavallino Rampante. Si potrà dunque vivere l’emozione di sentire un V8 Ferrari scatenare la sua potenza. Il sogno di impugnare quel volante leggendario che parla di eredità F1 e di quel simbolo inconfondibile. Non è la tipica esperienza di una supercar o un semplice test drive. È un’esperienza speciale guidare una Ferrari California T su una delle strade più spettacolari del mondo, tra i tornanti dell’Etna, tra colate laviche secolari con il Mar Mediterraneo sulla sinistra e il vulcano attivo più alto d’Europa sulla destra.