Enna, manifestazioni natalizie nel quartiere medievale Fundrisi
Il Natale a Fundrisi promette di essere singolare. Innanzitutto perché questo luogo sta fuori dalle ordinarie rotte del turismo e poi perché in questo antico quartiere di Enna si vive l’atmosfera medievale. Il rione fu infatti fondato da ribelli cacciati via dal loro villaggio, raso al suolo nel 1396 dal re per punire gli oppositori. L’impianto urbanistico di Fundrisi (in dialetto Funnirisi) è quindi antico e caratterizzato da vie strette e da casette addossate le une alle altre, che si inerpicano in collina. Gli abitanti parlano ancora adesso un dialetto gallo-italico che ha peculiarità tutte sue.
Nelle grotte che si aprono lungo il costone di roccia i presepisti sono già all’opera per inaugurare sin da domani, 12 dicembre, il Natale a Fundrisi, voluto dalla CNA e dalla giovane associazione Funnirisi, con il sostegno del Comune di Enna.
I giorni clou della manifestazione saranno presto segnalati sui social e da comunicati stampa dedicati. Fin da adesso però possiamo annunciare che l’allestimento dei presepi è soltanto uno degli aspetti della manifestazione, che si chiuderà il 6 gennaio, giorno dell’Epifania.
Nel frattempo tutti i fine settimana e nei giorni festivi, dalle ore 18 alle 21, l’intera comunità dei residenti contribuirà alla buona riuscita.
Gli zampognari suoneranno nelle viuzze e gli artigiani saranno protagonisti con laboratori dedicati ad arti e mestieri. Immancabile la ricotta calda, con il latte raggrumato nel calderone sul fuoco, come al tempo di Polifemo. Tradizione anche nella scelta dei grani antichi per creare il crescente e per cuocere i dolci tradizionali. Le anziane del quartiere realizzeranno i buccellati, infornati nel più vicino panificio, sorta di forno comunitario. Immancabili spettacoli, musica dal vivo e la Casa di Babbo Natale per i più piccoli.