Il Codacons lancia l’allarme sulla crescente emergenza sicurezza urbana in Sicilia, dove fenomeni come criminalità organizzata, microcriminalità e degrado urbano stanno compromettendo la qualità della vita dei cittadini. Aree poco illuminate, spazi pubblici abbandonati e un insufficiente presidio del territorio rappresentano un problema crescente per molte città siciliane, generando paura e insicurezza tra i residenti. Francesco Tanasi, Giurista e Segretario Nazionale Codacons, dichiara che “la Sicilia sta affrontando una crisi di sicurezza urbana che richiede interventi immediati e mirati e che non si tratta solo di prevenire la criminalità, ma anche di garantire ai cittadini il diritto a vivere in città decorose, sicure e adeguatamente monitorate”.
Il Codacons chiede alle istituzioni locali e alla Regione di adottare misure concrete come una maggiore presenza delle forze dell’ordine nelle zone più sensibili delle città siciliane, l’installazione di sistemi di videosorveglianza nei punti strategici soprattutto in aree urbane degradate, la riqualificazione degli spazi pubblici abbandonati per restituirli alla collettività, campagne di sensibilizzazione per promuovere il rispetto degli spazi comuni e il decoro urbano e la creazione di un Osservatorio regionale sulla sicurezza urbana per monitorare e analizzare i dati sulla criminalità e proporre soluzioni mirate.
Il Codacons ribadisce il proprio impegno a essere un punto di riferimento per i siciliani, mettendo al centro i loro diritti e la loro sicurezza, e invita la popolazione a segnalare situazioni critiche per costruire insieme un futuro più sicuro e vivibile per tutti. Basterà inviare un’email a sportellocodacons@gmail.com o inviare un messaggio al numero WhatsApp 3715201706.
